ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] 'A. si fece sempre più evidente; nell'agosto del 1434 fu estratta a sorte una Signoria composta da uomini sospetti per la devozione a Cosimo; deciso a tentare un colpo di stato, propose ai suoi di chiedere al gonfaloniere uscente, Donato Velluti, la ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] ). Erede il primo del ducato di Rocca Rainola, divenne cavaliere di S. Iago nel 1624 e si distinse per intensa devozione; una certa impressione fece la sua morte, ché, come ricorda il Bulifon, morì "da accidente apoplettico" mentre conversava "col ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] di un viaggiatore fiorentino, in Quaderni della Bassa Modenese. Storia, tradizione, ambiente, LVI (2009), p. 48; T. Herzig, Le donne di Savonarola. Spiritualità e devozione nell’Italia del Rinascimento, Roma 2014 (ed. orig. London 2008), p. 133. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] assunto il nome emblematico di fra' Carlo di S. Ignazio: e questa Arciconfraternita aveva come fine la diffusione della devozione del Sacro Cuore di Gesù, che aveva un marcato carattere antigiansenista. Ma oltre a questo non aveva mai dato prove ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] africani. Poiché mi pare molto grave che in quelle province che la divina Provvidenza per sua designazione ha affidato alla mia devozione, e dove la popolazione è molto numerosa, la gente come divisa in due, si trovi ora a essere traviata e vi ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] insistenza sul luogo di sepoltura degli apostoli si spiega attraverso l’interesse dei pellegrini per la visita e la devozione per le loro sante reliquie. Il documento più antico pervenutoci riguardo alla predicazione di Bartolomeo in Armenia potrebbe ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] e politico-elettorale. La loro applicazione si allarga ai discorsi e alle pratiche emozionali che circondano i riti di devozione verso la famiglia reale e le dinamiche di solidarietà patriottica che si sviluppano in occasione di eventi traumatici e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] da momenti di fervida preghiera, di aspri digiuni, di mistici rapimenti, della volontà d'Enrico III - la cui intensa devozione il D. valuta politicamente, registrando altresì l'influenza sul re del gesuita Edmond Augier, figura anomala rispetto all ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] inviati da Gesù a consigliargli come guarire dalla lebbra, cioè cercando S., che gli avrebbe mostrato una "piscina di devozione" ("piscina pietatis") in cui lo avrebbe immerso tre volte: dopo la guarigione avrebbe però dovuto revocare la persecuzione ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] (come il Fronte popolare per la liberazione della Palestina), e la mette in sintonia con la crescente devozione religiosa del popolo palestinese. La Palestina indipendente di Hamas sarà integrata nella vasta nazione islamica e sarà uno ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...