Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] nel 1153, cancelliere della chiesa romana. Compose durante il periodo bolognese, non anteriormente al 1148, col titolo di Stroma, un commento alla seconda parte del Decreto di Graziano; in quel medesimo ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Carlo Borromeo, santo (Arona 1538 - Milano 1584); chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV, fu eletto cardinale diacono e nominato segretario di Stato, e gli fu assegnato [...] l'arcivescovato di Milano con l'obbligo di rimanere a Roma. Ebbe contemporaneamente numerosi altri importanti uffici nella curia. Si adoperò immediatamente per la riapertura del Concilio di Trento, sostenendone ...
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FELICE
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia nella seconda metà del sec. VII, al tempo del re dei Longobardi Cuniperto (unico sovrano dal 688 al 700). Principale fonte su di lui è Paolo Diacono, [...] suo insegnamento presso la "regalis aula": la corte di Pavia. Lo prova il fatto che Ilderico, l'allievo di Paolo Diacono, al v. 14 del suo Epitaphius Pauli allude alla tradizione di insegnamento propria della capitale del Regno longobardo nei termini ...
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Pietro de Luna, di nobile famiglia aragonese, studiò in Francia e insegnò diritto canonico all'università di Montpellier. Nominato cardinale diacono da Gregorio XI nel 1375, fu tra i più caldi fautori [...] dell'antipapa Clemente VII, in favore del quale si adoprò a volgere i sovrani di Spagna, di Portogallo, d'Inghilterra. Apprezzato per buone doti personali, fu eletto a succedergli il 28 settembre 1394 ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] al re di dirigersi allora verso Benevento dove G., informato dell'imminente arrivo di Liutprando, tentò la fuga (Paolo Diacono). Solo sua moglie Anna, tuttavia, riuscì a porsi in salvo con tutti i loro beni raggiungendo Costantinopoli. G., in ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] popolare sono anche i Libri IV dialogorum de vita et miraculis patruum Italicorum et de aeternitate animarum. Dedicati al diacono Pietro e destinati alla edificazione dei fedeli, questi dialoghi hanno avuto la più vasta fama anche perché tutto il ...
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NOLLET, Jean-Antoine
Giorgio Diaz de Santillana
Abate e fisico, nato a Pimprez il 17 novembre 1700, morto nel 1770. Figlio di poveri contadini, fu dapprima diacono a Noyon, ma poi, dedicatosi alla fisica, [...] entrò nel laboratorio di Réaumur, e fece una serie di ricerche sul potere elettrico delle punte, sul comportamento del fluido elettrico nei tubi, sull'accelerazione dell'evaporazione nei fluidi elettrizzati, ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] Chronicon Altinate, attribuibile ai primi del XIII secolo, gli assegna il cognome Paureta (Origo, 1933, p. 118).
Lo stesso Giovanni Diacono però lo identifica come padre del doge Pietro Badoer che governò fra il 939 e il 942 (Cronaca veneziana, cit ...
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Metropolita (fine del sec. 5º); aderì allo scisma acaciano, poi tornò alla comunione del papa Felice III (II); anche Anastasio II rimase unito a lui e ricevette il diacono Fotino, nonostante le proteste [...] del clero romano, perché A. continuava a simpatizzare coi dissidenti ...
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SABINIANO, papa
Antonio Sennis
SABINIANO, papa. – Nato a Blera, in Tuscia, in data imprecisata da Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie [...] al capo, ne avrebbe provocato la morte. Non è chiaro se questo racconto sia frutto dell’inventiva di Paolo Diacono o se rispecchi tradizioni locali che, nel tempo, avevano trasformato in ricordo leggendario effettivi atti di violenza subiti dal ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...