EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] questi scritti, ma si suppone che risalgano al secondo esilio di Fulgenzio in Sardegna (517-523 c.). La prima lettera del diacono Ferrando a E. fu stilata poco dopo la morte di Fulgenzio ed è uno scritto polemico contro l'interpretazione ariana della ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] legati ai Pierleoni erano al momento assenti. In questo modo, indubbiamente non impeccabile, fu eletto Innocenzo II, cardinale diacono di S. Gregorio. Gli altri cardinali, venuti a conoscenza dell'operato, si riunirono ed elessero il candidato dei ...
Leggi Tutto
CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] ed essere stato impiegato per qualche tempo come commesso in un negozio di Lione, nel settembre 1833 entrò come diacono nel seminario della Société des Missions Etrangères di Parigi. Ordinato sacerdote il 20 dic. 1834 e destinato alle missioni di ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico bizantino (n. Nicomedia 1018 - m. 1078 o 1096). Ebbe cariche politiche sotto Michele V e Teodora, e da Costantino Monomaco fu nominato professore di filosofia nell'università [...] importante per valore storico e letterario, la ῾Εκατον-ταετηρίς ("Storia di 100 anni", 976-1077), continuazione dell'opera di Leone Diacono, che va dall'ascesa al trono di Basilio II (976) alla fine del regno di Michele VII Ducas (1077); interessante ...
Leggi Tutto
Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] umanisti e artisti.
Vita e attività
Don Rodrigo de Borja y Doms (Játiva forse 1431 - Roma 1503); creato cardinale diacono nel 1456 e vice cancelliere della Chiesa dallo zio Callisto III, dal cumulo dei benefici ritrasse grandi ricchezze, grazie alle ...
Leggi Tutto
Mistico (Deventer 1340 - ivi 1384). Studiò in varie università acquistando fama di grande cultura; in seguito a una conversione mistica (secondo alcuni nel 1370; secondo i più nel 1373-74), sotto l'influsso [...] , si ritirò in una certosa presso Arnhem. Promosse e propagò il movimento spirituale della devotio moderna, e, ordinato diacono (1377), predicò contro il clero simoniaco e concubinario (sermone contro i "focaristi"); ma per le proteste degli ordini ...
Leggi Tutto
ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] dello zio, cancelliere e arcidiacono di Reims, canonico di Notre-Dame a Parigi, arcidiacono di Parma ed infine cardinale diacono di S. Adriano dal 1251.
Durante il pontificato di Alessandro IV conservò ed accrebbe il suo prestigio: poté perciò ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] Guidi dalla zona d'ombra in cui erano finiti per l'azione intrapresa dallo zio paterno, il diacono Ranieri, contro l'arcivescovo ravennate Pietro (IV), che aveva posto la famiglia in cattiva luce presso il potere imperiale. Tale azione di recupero si ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] stima che C. si era saputo conquistare. Non si sa in quale anno C. ritornò in Italia, ma doveva essere già diacono ed essere rientrato nella diocesi milanese nell'agosto del 591, se è esatta l'identificazione, proposta dall'Ewald e dal Hartinann, di ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] II anteriormente al maggio del 1064, data del documento che reca la sua prima sottoscrizione episcopale (Registrum di Pietro Diacono, in Chronica monasterii Casinensis). Prima di questo evento nulla sappiamo di lui anche se è molto probabile che egli ...
Leggi Tutto
diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...