DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] schierandosi in favore di C. Bellisomi. Dopo l'elezione del cardinale G. B. Chiaromonti, il D., in qualità di primo cardinale diacono, ebbe l'incarico di incoronare solennemente Pio VII nella chiesa di S. Giorgio il 21 marzo 1800.
Rientrato a Roma il ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] ad Autperto di Montecassino), De S. Luca (Migne, Patr. Lat.,XCV, coll. 1530-1535; è l'omelia 59 dell'Omeliario di Paolo Diacono), In Solemnitate Omnium Sanctorum (Migne, Patr. Lat.,XC IV, coll. 452-455; tra le opere di Beda), e in fine un sermone ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] di Gerusalemme attraverso gli episodi, tra l'altro, del centurione, di Anania e di Saffira, della morte per lapidazione del diacono Stefano.
Su tutta questa tematica se ne innesta poi un'altra di carattere mistico che, in realtà, appare come una ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] Brevi latini. nel 1804 il B. si recò al seguito del papa a Parigi, per rincoronazione imperiale di Napoleone e funse da diacono durante la cerimonia. Nel 1809, occupata Roma dai Francesi, il B. fu tra i cardinali non romani che dovettero partire per ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 20 settembre fu nominato consultore canonico della Penitenzieria e nel contempo ricevette gli ordini di suddiacono (4 genn. 1617), diacono (20 febbr. 1618) e infine sacerdote, in data non precisata, ma anteriore al gennaio 1626. Due fattori spiegano ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] il canonicato di Padova, quando Urbano V lo promosse vescovo di Ascoli Piceno il21luglio 1363: egli era allora soltanto diacono e ottenne la consacrazione vescovile solo all'inizio del 1364. Nello stesso anno, però, abbandonò la diocesi per svolgere ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] scientia et moribus clarior" (p. 415). Così spiega perché nella prima promozione cardinalizia (28 maggio 1244) fu nominato cardinale diacono del titolo di S. Adriano (le annose confusioni, da un lato con il cardinale Goffredo da Castiglione, poi papa ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] Guido da Velate (1045) fra la corrente tradizionalista e quella riformista rappresentata dalla pataria, cui erano a capo il diacono Arialdo, il notaio ecclesiastico Landolfo e il nobile Erlembaldo, e si conclude con l'effimera vittoria del partito ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] col chierico che si era distinto nella legazione iberica. E gioverà anche ricordare come Guido da Pisa, dal 1132 cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano e particolarmente attivo nei rapporti con la Spagna, era divenuto sotto Eugenio III cancelliere ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] le nozze, il 2 marzo 1505, il 12 dicembre successivo veniva resa nota nel concistoro la tanto attesa nomina del G. a cardinale diacono; a lui fu poi assegnato il titolo di S. Maria Nuova, già di suo zio Francesco, e una pensione annua di 2000 ducati ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...