Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] , simulazione, rappresentazioni teatrali ecc.). Il sacerdote che assiste i coniugi funge solo da teste qualificato, così come il diacono, la cui presenza è richiesta solo ad validitatem, onde facilitare la prova della celebrazione. Il m. canonico ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] acephali, absoluti). Il III Concilio lateranense del 1179 (c. 4, X, III, V) stabilì che se un vescovo ordinasse un diacono o un prete sine certo titulo, de quo necessaria vitae percipiat, dovesse somministrargli il necessario fino a che non ottenesse ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di Erlangen rimasto a lungo sconosciuto. Esso contiene tre brevi brani su Federico e le sue Costituzioni attribuiti a Nicola, abate e diacono della Chiesa di Bari, e databili tra il 1231 e il 1239. Il manoscritto è stato edito e commentato da Rudolf ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] le sottoscrizioni da clericus, titolo generico. Sono documentate promozioni di redattori da un ordine all'altro, da suddiacono a diacono a prete: segno che lo stato chiericale non portava alcun dislivello di funzione notarile. Uno dei notai veneziani ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] una distinzione tra le famiglie preminenti e il resto della popolazione romana. Così nella Vita Gregorii Magni Giovanni Diacono ricorda che "clerus, senatus populusque Romanus" avevano eletto il pontefice (v. Hinschius, 1869, vol. I, p. 220, nota ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] (Centcelles [Catalogna] col suo superbo musaico, deteriorato; l'episcopio di Mérida, identificato da un testo di Paolo Diacono, con le sue pitture raffiguranti vescovi e martiri, ecc.) non presentano novità nell'universale arte romana. In alcuni ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] XVI. Queste traduzioni furono stampate alquanto più tardi, quando, verso la fine del sec. XVI, giunse a Braşov (Transilvania) il diacono Coresi che portava con sé dei caratteri tipografici cirillici e che sostituì nei testi da lui pubblicati le forme ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] cristiano-religioso. Carlomagno chiamava a sé gli uomini più illustri di ogni paese, Alberico, Eginardo, Teodulfo, Paolo Diacono, promoveva la composizione di una grammatica tedesca, e, come narra Eginardo, faceva raccogliere le canzoni pagane degli ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...