Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] , simulazione, rappresentazioni teatrali ecc.). Il sacerdote che assiste i coniugi funge solo da teste qualificato, così come il diacono, la cui presenza è richiesta solo ad validitatem, onde facilitare la prova della celebrazione. Il m. canonico ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] e di avere già inviato un suo messo in Inghilterra, per il quale chiese l'appoggio di Carlomagno. La missione di questo diacono romano fu poi causa di attriti: tornando dalla Britannia insieme con un messaggero dell'arcivescovo di York, egli rientrò ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di Erlangen rimasto a lungo sconosciuto. Esso contiene tre brevi brani su Federico e le sue Costituzioni attribuiti a Nicola, abate e diacono della Chiesa di Bari, e databili tra il 1231 e il 1239. Il manoscritto è stato edito e commentato da Rudolf ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] , mosche, ecc., già rappresentate su alcuni vasi greci), un'immagine molto diffusa nel folclore germanico: ancora nel sec. 8° Paolo Diacono racconta dell'a. di un re malvagio che esce dalla sua bocca durante il sonno sotto forma di un serpente ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] avere studiato astronomia, matematica, ottica e filosofia a Tubinga, Andreae si interessò alle religioni e ai culti antichi. Divenuto diacono luterano a 28 anni, da allora propugnò l'unione di tutti i cristiani. Nel suo testamento, stilato nel 1634 ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] 536 e presto elevato alla sede di Cesarea di Cappadocia dopo essere entrato nelle grazie dell’imperatore. Nel momento in cui il diacono latino Pelagio, che tuttavia si oppone alla sua influenza, rientra a Roma, Aschida ha la prontezza di indurre l ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] tutte le Chiese dell’Impero, soprattutto nella stagione di Diocleziano. Questo clima rende ragione del martirio a cui furono sottoposti il diacono Ḥabib e i due laici Shmona e Gurya. La loro uccisione, per la quale le informazioni di cui si dispone ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] dominata ancora dal paganesimo il cui ricordo si è perpetuato in una discussa biografia, scritta dal suo stretto collaboratore, il diacono Marco. Teodoreto di Ciro, nella sua opera Storie dei monaci di Siria, traccia le biografie di vari monaci che ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] ebbe qualche difficoltà a diffondersi, ma con il fallimento dell'impresa di una nuova storia ecclesiastica di Giovanni Diacono nel IX secolo essa acquistò autorità e nuova diffusione. Altra traduzione di importanza essenziale per la cultura del ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] era momentaneamente sopito, ma la nomina di Atanasio a suo successore ne provoca la ripresa. Sembra infatti che Atanasio, già diacono di Alessandro, non avesse ancora l’età minima di trent’anni quando fu eletto, violando – sembra – un certo accordo ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...