La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] l'agricoltura si concentrava soprattutto nel Sud-Ovest, nella valle del Mississippi e nelle regioni orientali. Lo studio diacronico della distribuzione di questi due tipi di economia di sussistenza è molto complesso. L'elaborazione di tecniche ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] ) altre etichette ancora si ritrovano nella sezione Etimologia del De Mauro che consente di rilevare circa 400 voci con etimo diacronico dialettale – e ben 37 sono le etichette dialettali – ma ormai percepite per lo più come voci panitaliane, non più ...
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Gli arcaismi sono forme o parole avvertite come desuete sul piano sincronico della lingua d’uso, ma non, per es., nell’ambito di particolari tradizioni e generi. Il ricorso a parole del passato è un ingrediente [...] si presentano sotto l’aspetto di parole o forme anacronistiche. Nella prospettiva cui si accennava, spicca il mantenimento diacronico di tratti peculiari a un genere particolare: si pensi al caso delle forme poetiche di tradizione siciliana (veglio ...
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strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] dinamica delle lingue (per es., la sonorità delle nasali italiane).
Più difficile il superamento dell’antinomia tra sincronico e diacronico per gli altri due indirizzi dello s.: i glossematisti rifiutano come non formale, e quindi non linguistica, la ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] del lavoro
Il significato attribuito al lavoro è sensibilmente diverso se lo si considera da un punto di vista diacronico, lungo l'arco di tempo del nostro processo di civilizzazione, oppure sincronico, nel confronto tra le distinte aree geoculturali ...
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bellézza Qualità di ciò che appare o è ritenuto bello ai sensi e all'anima. La connessione tra l'idea di bello e quella di bene, suggerita dalla radice etimologica (il latino bellus "bello" è diminutivo [...] espresso una visione propria della bellezza, come emerge, con particolare riferimento alla figura femminile, non solo a livello diacronico dallo sviluppo delle forme storico-artistiche ma anche in termini sincronici all'interno di una stessa epoca in ...
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linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] ’ di Paperino, chiunque trova il suo preferito e di certo vorrà assaggiarne un altro e un altro ancora.
L’acceleratore diacronico
Se prima abbiamo fermato il passare del tempo per studiare come sono fatte le tante lingue che si parlano oggi nel ...
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In generale una struttura perifrastica è un’espressione composta da più costituenti, che nel loro insieme convogliano un significato unitario. In italiano esistono differenti tipi di perifrasi (➔ locuzioni), [...] + gerundio, lo spagnolo ir + gerundio, andar o venir + gerundio, llevar + gerundio.
Stare + gerundio ha avuto uno sviluppo diacronico sostanzialmente complementare a quello di andare o venire + gerundio, sia in termini di frequenza d’uso sia quanto a ...
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Referendum e partecipazione popolare
Giovanna Pistorio
In un contesto in cui emerge con sempre maggiore necessità l’esigenza di rivitalizzare istituti di democrazia diretta, quali strumenti correttivi [...] “peso” dell’iniziativa non solo è astrattamente privo di logica, ma può provocare irragionevoli discriminazioni. In senso diacronico, si pensi all’anomala discrasia tra la validità di un referendum raggiunta nonostante un’esigua partecipazione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ultimo decennio del Novecento, mentre sul piano compositivo sembra proseguire tendenze [...] ; se cioè, una volta dimostrato che le dimensioni e la struttura del capitale, definite in modo sia sincronico che diacronico, costituiscono un principio di divisione delle pratiche e delle preferenze, non si riuscisse a mettere in luce il rapporto ...
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diacronico
diacrònico agg. [der. di diacronia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la diacronia, o è fondato sulla diacronia: sviluppo d., di una lingua, di un dialetto, o più in partic. di un elemento fonetico, grammaticale, lessicale, il complesso...
diacronia
diacronìa s. f. [comp. di dia- «attraverso» e gr. χρόνος «tempo», coniato sul modello di sincronia]. – Termine introdotto nella linguistica dal glottologo svizzero F. de Saussure (1857-1913), in contrapp. a sincronia, per indicare...