PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] o non furono compiuti in misura notevole, o non ne sono rimaste tracce archeologiche. Le epoche, sia di Alessandro Magno e dei diadochi, sia dei Tolomei fino alla battaglia di Panion (200 a. C. ?) sono per noi epoche d'ignoranza: con questa battaglia ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] nonostante, o si orientasse verso la tradizione encomiastica, di cui forniva esempî la grecità di Alessandro Magno e dei Diadochi, o cercasse un aiuto nell'applicare gelidameme dottrine scolastiche, l'epica storica ebbe una continuità degna di nota ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] aliena da un certo compiacimento per i segni dell'età avanzata, aiutano a individuare i modelli ispiratori nei ritratti dei Diadochi, come quelli di Seleuco e di Tolemeo I.
A tanta ricchezza creativa delle botteghe tarquiniesi corrisponde il quadro ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] sulle quali si riversarono. Prima della instaurazione della famosa pax mongolica, la storia di Genghiz khān e dei suoi diadochi non è che un monotono catalogo di massacri, saccheggi e deportazioni, cui seguono puntualmente la distruzione delle città ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] periodo ellenistico.
A. in periodo ellenistico. - La lunga serie di contese che investono A. dal periodo delle lotte dei Diadochi (prima Cassandro con il governo di Demetrio del Falero e poi Demetrio Poliorcete che ristabilisce la democrazia) fino al ...
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principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] fu più forte della ‘memoria’ che gli si opponeva, e infine la spense: sì che la diversa difficoltà nel ‘mantenere’, per i diadochi e per i Romani, si risolve nel tempo più o meno lungo che agli uni e agli altri fu necessario a consolidare l ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] distrutti da Serse. La decadenza irreversibile della città cominciò con i successori di Alessandro. Durante le guerre dei diadochi la città subì vaste distruzioni, e perdette quasi tutta la sua importanza sotto i seleucidi. La rovina fu completa ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] in un'organizzazione statale avente il suo centro a Babilonia tutti i popoli dall'Indo al Mediterraneo. Le lotte dei diadochi che seguirono favorirono le aspirazioni all'indipendenza degli antichi imperi d'Oriente; e solo dopo la battaglia d'Ipso in ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] naturalistico "etrusco", vivo ancora nel sec. III. Nasce il ritratto di tipo già noto all'epoca dei Diadochi, e che separa sempre più l'Occidente latino dall'Oriente (compreso quello ellenistico), divisi politicamente e amministrativamente già ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] σάρισα, di notevole lunghezza, sempre superiore ai 4 metri (δόρυ καμάκινον), e la spada diritta.
Negli eserciti dei diadochi aumenta ancora la varietà delle nazionalità e degli armamenti. Acquista in tale periodo una grande importanza la cavalleria ...
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diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...
sarissa
s. f. [dal lat. sarisa o sarissa, gr. σά-ρισ(σ)α]. – Lunga lancia (più di 5 metri) usata dalla falange macedone fin dal tempo di Filippo, padre di Alessandro Magno, e poi rimasta negli eserciti dei Diadochi, degli Spartani e degli...