NICOCREONTE (Νικοκρέων, Nicocreon)
G. Becatti
Re di Salamina di Cipro, successe, al padre Pnitagora nel 331 a. C. e rimase sul trono fino al 311-10. Fu nominato poi stratego al comando di tutta l'isola [...] del filosofo. La testa di N. è giovanile, sbarbata, di profilo verso destra, con capelli mossi, sul tipo della ritrattistica dei diadochi.
Bibl.: F. Stähelin, in Pauly-Wissowa, XVII, 1936, c. 357 ss., s. v., n. 2; A. Alfödi, Die Kontorniaten, Lipsia ...
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pirateria
Termine che indica l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini esclusivamente personali. La p. fu esercitata nel Mediterraneo [...] di Delo e dal dominio incontrastato della flotta ateniese; ma, con la guerra del Peloponneso, la p. risorse. Sotto i diadochi, i pirati costituivano delle flotte regolari al servizio dei principi contendenti, e soltanto quando i Tolomei, e poi Rodi ...
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PISANDRO (Πείσανδρος, Pisanda)
Camillo Cessi
Di Camiro in Rodi, figlio di Pisone e di Aristecma, fiorì, secondo Suida, circa il 645, secondo altri (Wilamowitz) non può essere più antico del sec. VI a. [...] accanto ad Omero ed Esiodo. Nella prima età ellenistica fu tenuto in grande onore, forse per il culto reso a Eracle dai Diadochi e dai Cinici. Quintiliano ne fa grandi lodi (X,1, 56). Lo pseudo-Apollodoro ne deriva la storia delle dodici fatiche. Per ...
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Figlia di Filippo II di Macedonia e di Olimpia, unica sorella legittima di Alessandro Magno, nata verso il 355 a. C. Maritata a suo zio, il re Alessandro d'Epiro, nell'estate del 336, C. partorì due figli: [...] . Rimasta, con la morte di Cassandro (v.), l'unica erede legittima del regno, le sue nozze furono desiderate da tutti i diadochi, che pensavano così di poter legittimare la loro aspirazione all'impero. C. si decise (309 a. C.) a sposare Tolomeo, ma ...
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MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ή πρὸς Μαιάνδρῳ)
Roberto PARIBENI
Goffredo BENDINELLI
Roberto PARIBENI
Antica città della Caria presso il fiume Leteo affluente del Meandro. Antiche tradizioni la volevano [...] , ne ricostruì l'abitato, ponendolo in più forte posizione. Compresa nell'impero d'Alessandro Magno, fu poi disputata dai Diadochi, appartenendo per qualche tempo a Perdicca, ad Antigono, ai Tolomei d'Egitto, ai re di Pergamo. Passata ai Romani ...
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PEANA
Ettore Bignone
. Fu originariamente un canto lirico religioso, dedicato al culto di Apollo, e prese il nome dal ritornello, ἰὴ παιάν, in cui echeggiava il soprannome del dio Apollo, il "curatore", [...] il primitivo carattere cultuale si attenuò e si composero peani per uomini illustri; dapprima per Lisandro, poi per i diadochi, Tolomeo di Lago, Antigono, Demetrio Poliorcete. Il culto ellenistico dei sovrani aveva cancellato il limite preciso e ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] la tomba di Alceta a Termesso, dove il fratello di Perdicca morì nel 319 a.C. nel corso delle lotte tra i Diadochi. Nella roccia sono ricavate anche le klinai e i vasi per il rituale all'interno della camera funeraria.
Monumenti lici - In Licia ...
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Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo [...] ; ma battuto (306) da Demetrio a Salamina di Cipro, dovette abbandonare anche quell'isola. Assunse, come gli altri diadochi, il titolo di re (305) e partecipò all'ultima coalizione contro Antigono (302-301). Rioccupò la Celesiria, già assegnata ...
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Demètrio I re di Macedonia, detto il Poliorcete (gr. Δημήτριος ὁ Πολιορκητής, lat. Demetrius Poliorcetes). Uomo energico, attivo, ricco di ingegno ma incostante, D. fu re di Macedonia ed è ricordato come [...] Tolomeo I e in seguito alla sua vittoria, egli e il padre assunsero il titolo di re, seguiti subito in questo dagli altri diadochi. Tra il 305 e il 304 assediò Rodi a lungo e invano, costretto infine a tornare in Grecia richiamato da nuove difficoltà ...
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È originariamente il nome degli abitanti di una regione della Tessaglia, confinante con Ftia e soggetta, come questa, al regno di Peleo, appunto l'Ellade (‛Ελλάς). È certo che già l'Iliade considera gli [...] con i Greci sono legati da comunanza culturale. Ma consente più tardi ai non Greci assoggettati da Alessandro e dai Diadochi, ai sudditi dei nuovi stati ellenistici, di sentirsi Greci, in quanto partecipi, attraverso alla lingua e al costume, della ...
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diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...
sarissa
s. f. [dal lat. sarisa o sarissa, gr. σά-ρισ(σ)α]. – Lunga lancia (più di 5 metri) usata dalla falange macedone fin dal tempo di Filippo, padre di Alessandro Magno, e poi rimasta negli eserciti dei Diadochi, degli Spartani e degli...