BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] ad un casato comitale di antica nobiltà, e il poeta è intessuto il canzoniere del B.: brevi incontri vissuti attraverso il diaframma della differenza sociale ("A piè d'un colle, ov'è un castello forte"), istanti di desiderio appagato e poi l'amarezza ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] la sua capacità di rappresentazione poetica e narrativa. E al fondo di questa incompiutezza c'è un diaframma psicologico, la sua naturale repugnanza a identificarsi coll'universo della letteratura, una "ribellione primordiale che si richiama ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] autobiografica, tanta è l'urgenza in lui di mediare il ricco patrimonio di esperienze e di affetti dietro il diaframma di una professione letteraria, che avrebbe dovuto riabilitarlo agli occhi dei contemporanei. Si che più delle poesie amorose o ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] il volgo era uso di ragionare" (p. 10).
L'operazione culturale del C. mira alla costruzione di un rigido diaframma fra i diversi livelli linguistici: da una parte la lingua letteraria scritta, dall'altra la lingua popolare parlata. "Insomma signor ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] aperto e cordiale, tanto impegnato in un intento di avvicinamento alla materia del racconto quanto maggiore appariva il diaframma creato dal tono evocativo e favoloso delle Noterelle. Spontaneità che non è più improvvisazione, ma ricerca di un ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] idee rivoluzionarie che egli andava maturando; e, d'altro canto, la rapida evoluzione intellettuale e artistica del F. ergeva un diaframma tra le sue tensioni e un ambiente che scopriva volto al passato. Più affini egli sentì quanti erano legati al ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] di quello romano, cui si affezionò con una sincerità tale da perforare di colpo ogni pur consistente diaframma mentale e culturale. Dell'antica prospettiva femminista qualcosa restava nella constatazione compiaciuta del ruolo non sempre passivo ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] da Venezia a Ferrara e identificato sin dal titolo da quegli occhiali che, nella narrativa di Bassani, si pongono a diaframma di separazione dalla realtà. Di là dalla passione per Wagner, anomala fra i personaggi ferraresi di Bassani, usi a ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di polemica ripulsa, di scetticismo e di derisione; ma nasce piuttosto dalla scelta consapevole e calcolata di un diaframma letterario, che è veramente il più adatto a consentire, nella libertà sconfinata degli orizzonti spaziali e delle invenzioni ...
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diaframma
(ant. diafragma) s. m. [dal lat. tardo diaphragma, gr. διάϕραγμα, der. di διαϕράγνυμι o διαϕράσσω «separare»] (pl. -i). – 1. Elemento (chiuso o provvisto di aperture) che serve a dividere un ambiente, una cavità, un recipiente in...
diaframmare
v. tr. [der. di diaframma]. – 1. In ottica, regolare opportunamente il diaframma di un obiettivo; in partic., negli apparecchi fotografici, dare al diaframma una maggiore o minore apertura, al fine di ottenere la voluta illuminazione...