CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] Le notizie su questa malattia sono contraddittorie e, per la fase tardiva, sicuramente di grave invalidità, una fonte cita la diagnosi di affezione del midollo spinale. In ogni caso era ancora in pieno possesso delle sue forze fisiche quando acquistò ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] medicina astrologica, con un segno zodiacale, e da questa teoria discendono tutte le indicazioni diagnostiche e terapeutiche. La diagnosi astrologica indica le malattie che colpiranno chi nasce sotto un segno negativo o sotto l'influenza di un astro ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] dei destinatari della storica lettera, gli amici "di Romagna", una delimitazione tanto più singolare quanto più essa conteneva diagnosi e proposte intese a mettere in crisi la realtà complessiva del movimento italiano e non certo un suo segmento ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] fotografiche da poco introdotte nelle ricerche biologiche (Sul ciclo evolutivo dei parassiti malarici nella febbre terzana. Diagnosi differenziale tra i parassiti endoglobulari malarici della terzana e quelli della quartana, in Archivio per le ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] . della Società napoletana di storia patria, XXIV. B. 2. Fra le varie storie contemporanee, emerge, per l'acume e l'equilibrio delle diagnosi, l'ined. e mai prima utilizzato ms. della Bibl. naz. di Napoli, I.C. 16, ff. 221-317; utile invece solo per ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , si sia fatto alfiere di una concezione saldamente progressista dello sviluppo storico e sociale, concordava tuttavia nella diagnosi corrente sul pesante immiserimento del clima morale e politico. Daniele Cortis è così il portatore di una posizione ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] uomini della Destra, nello Stato liberale, nei partiti e nel Parlamento e rappresenta il punto di arrivo di quella diagnosi sui partiti italiani iniziata sulle pagine della stessa rivista, esattamente un quarto di secolo innanzi. Nello scritto il B ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] un miscredente. Si trattava tuttavia di affermazioni gravi, da cui difficilmente sarebbe stato assolto senza la taccia di pazzia. Diagnosi che, d’altronde, metteva al riparo sia Montecatini sia gli altri cortigiani chiamati in causa. Se alla fine del ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] trasformazione, aggiornati coi criteri della scienza, si premurò di tracciare la morfologia della povertà milanese. Dalla diagnosi, certo, non erano assenti considerazioni moralisticamente connotate. Pure l'accento batteva con maggior insistenza sui ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] a far "saltare, in aria tutte le discordie municipali". Il 22 gennaio il ministro Scialoja, confermando la diagnosi del predecessore Sella, aveva sottolineato in Parlamento il pericolo del disastro finanziario incombente sullo Stato. Il B., cogliendo ...
Leggi Tutto
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...