DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] D. crebbe così in influenza ed efficacia: gli ambulatori e le corsie accolsero numerosi gli operai in cerca di diagnosi o di cura; si intensificarono gli interventi negli ambienti di lavoro per il rilievo degli inquinamenti ambientali e delle misure ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] di benessere o malessere, il grado delle gratificazioni narcisistiche di cui necessita una persona. Per definire una diagnosi capace di differenziare la personalità narcisistica da altre patologie che presentino bisogni di questo tipo, il KMP ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] ", 1947, 17, pp. 102-48.
m.a. reda, g. arciero, s. blanco, Organizzazioni cognitive, strutture psicofisiologiche e diagnosi di schizofrenia, "Rivista Italiana di Psichiatria", 1986, 21, pp. 142-58.
h. reinecker, Phobien, Gottingen, Hogrefe Verlag für ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] sempre alla tossicologia, e questo suo interesse è testimoniato in varie pubblicazioni e soprattutto nell'ampio lavoro Diagnosi e terapia clinica degli avvelenamenti, edito a Firenze nel 1926, che raccoglieva anche le sue esperienze di direttore ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] lo fece emergere anche in campi diversi e segnatamente in quello letterario. Prolifico scrittore, pubblicò un saggio sulla diagnosi della pazzia di Orlando, un volume di considerazioni storiche e letterarie sulla Divina Commedia letta con cultura di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] del suo prestigio in questo campo ci sono rimaste centinaia di consulti, perlopiù lettere che rispondevano a richieste di diagnosi e cure provenienti da medici e pazienti di altre città. Spesso questi testi contengono un'interessante sezione teorica ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] 1923, pp. 163-202; Colecistite senza calcolo, lipoidosi, cistifellea a fragola e litiasi della vescicola biliare: patogenesi, diagnosi, terapia, in Arch. ital. di chirurgia, XXVI (1926), pp. 237-354.
Malgrado la formazione eminentemente chirurgica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] differenze fra il positivismo critico e quello naturalistico.
A quasi un secolo di distanza, riarticolando la diagnosi formulata a caldo da Gabelli, Eugenio Garin avrebbe illustrato funzioni, rapporti, contiguità, differenze, del positivismo inteso ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] affronta subito il tema della malattia e della morte, in termini sì esistenziali, ma attenti anche ai nuovi strumenti di diagnosi (è messa in versi una visita presso un radiologo - è possibile conoscerne il nome e l'indirizzo, in Torino -, che ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] al livello delle cose migliori del nostro movimento riformatore" (R. Zangheri, La proprietàterriera, p. 6), riproponeva la diagnosi della situazione finanziaria della Legazione e più articolatamente ne induceva l'esigenza di un riordinamento della ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...