ZAGO, Emilio. –
Paolo Puppa
Nacque a Venezia, sestiere San Marco il 12 marzo 1852, unico figlio di Giuseppe e di Maria Vianello, detta la Marieta.
Tra i grandi attori della civiltà teatrale veneta a [...] . Citato e analizzato di continuo, ma in un contesto generale relativo al palcoscenico veneto, in E.F. Palmieri, Del teatro in dialetto, a cura di G.A. Cibotto, Venezia 1976; N. Mangini, Il teatro veneto moderno 1870-1970, Roma 1992; P. Puppa, Cesco ...
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RANDACCIO, Carlo
Carlo Stiaccini
RANDACCIO, Carlo. – Nacque a Genova il 27 ottobre 1827 in vico Oliva, nel quartiere del Molo, da Ignazio e da Antonia (detta Antonietta) Parodi.
Primo di due figli – [...] Sprachen fra il 1836 e il 1843, e meritavano d’essere criticati per aver ignorato le influenze che sul dialetto genovese avevano avuto le lingue iberico-basca, germanica, araba, celtica, franco-provenzale; nonché ovviamente la greca e la latina ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] futura ricomposizione della sua compagnia. Fu cosi che, accolto con Anita nella compagnia Petrolini, ebbe l'incarico di ridurre in dialetto romanesco, insieme con lo stesso Petrolini, La stonatura di F.M. Martini, che andò in scena a Napoli, nel 1919 ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] , Milano 1960, pp. 21 s.; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, pp. 751-805; F. Brevini, Le parole perdute. Dialetti e poesia nel nostro secolo, Torino 1990, pp. 188 s.; La Diana (rist. anast.), a cura di N. D'Antuono, Cava dei ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 585, 596, 753; P. D’Achille - C. Giovanardi, La letteratura volgare e i dialetti di Roma e del Lazio. Bibliografia dei testi e degli studi, I, Dalle origini al 1550, Roma 1984, p. 57; P. Cherubini, Tra ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] B. furono quelli che ne scapitarono, non potendo più pubblicare alcuni scritti che già avevano pronti, tra i quali una commedia in dialetto del Balestrieri.
Il B. morì a Milano l'8 febbr. 1776.
Fonti e Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] oltre all'esperienza del dizionario jolinsoniano l'esperienza sua propria, quel gusto suo per le lingue, che apprendeva al pari dei dialetti con tanta facilità e per cui si era formato un così fine, senso lessicografico, e che per molto tempo (per ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] medioevale, per la compresenza nel manoscritto del testo in versi variamente rimati (in un fiorentino "mescidato" con altri dialetti, secondo il programma esposto nel proemio del Reggimento), di una traduzione letterale in latino e di un amplissimo ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] pubblicati dal G. nella rivista tra 1827 e 1832. Ancora da Tripoli, nel corso del 1828, egli aveva inviato note sul dialetto marocchino (Du dialecte arabe du Mogrib-el Aqsà) e sull'opera storica del filosofo Ibn Khaldūn, di cui in Europa mancavano ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] del Vocabolario; col Tommaseo, col Alamiani, col Capponi sostenne il dibattito sulla voce "cattolicità"; promosse le conferenze sui dialetti della Toscana. Nel '74 rappresentò l'Accademia alle onoranze centenarie rese ad Avignone al Petrarca; nel '75 ...
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dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...