GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] .
Segnalatosi in gioventù per il gusto delle lingue antiche, di cui più tardi illustrerà la superiorità sui moderni dialetti volgari nelle Pomeridianae sessiones (Torino 1580) ammirate da G. Tiraboschi, il G. studiò giurisprudenza a Pavia e a ...
Leggi Tutto
BALLINI, Ambrogio
Gianroberto Scarcia
Nacque il 19 luglio 1879 ad Asola (Mantova) ed iniziò gli studi superiori presso l'università di Bologna. Qui la sua vocazione umanistica, alimentata da maestri [...] -europea, in Aevum, III(1929), pp. 353-355; Hitopadśa. Il buono ammaestramento, Milano 1935; Piano di un lessico comparativo dei dialetti medievali dell'India, Torino 1937; India (1915-1924), in Aevum,I(1927), 1-2, pp. 71-281; Lineamenti d'una storia ...
Leggi Tutto
BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] ; Dizionario di parole dell'antica lingua italiana ora cadute in disuso e qui raccolte per farne confronto coi dialetti (1842); Relazione de' dialetti italiani colla lingua latina e altre antiche e moderne (1842); Note sulle origini della lingua e i ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] ), ed. ital. a cura di A. Duro, Roma 2000, pp. 40-48 e ad ind.; G. Vidossi, Alle porte orientali d'Italia: dialetti e lingue della Venezia Giulia, Torino 1945, ad ind.; A. Colombis, Grammatici e glottologi istriani, in Pagine istriane, s. 3, I (1950 ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] , Torino 1989, p. 34; A. Troncon - L. Canepari, Lingua italiana nel Lazio, Roma 1989, p. 42 n.; T. De Mauro - L. Lorenzetti, Dialetti e lingue nel Lazio, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi.Il Lazio, a cura di A. Caracciolo ...
Leggi Tutto
MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] , ungherese, ebraica e successivamente araba, turca e cinese; investigò con attenzione sulle differenze che riscontrava nei dialetti. Fece tesoro anche delle sue esperienze nell’osservazione dei malati.
Trasferitosi a Treviso, nell’aprile 1848, dopo ...
Leggi Tutto
DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] , t. 2, Roma 1961, pp. 820 s.
Storia linguistica dell’Italia unita, Bari 1963.
Introduzione alla semantica, Bari 1965.
La scuola tra lingua e dialetto, in La ricerca, II (1965), 8, pp. 1-61.
Il nome del dativo e la teoria dei casi greci, in Atti dell ...
Leggi Tutto
FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] uno studio comparativo che considerava la lingua letteraria toscana, da lui intesa come una sintesi, seppure imperfetta, dei dialetti di tutta Italia. Proponeva poi la compilazione di un glossario completo comparato della lingua romena con la lingua ...
Leggi Tutto
LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] faceva parte della provincia dalmata dell'Ordine: qui si segnalò subito come predicatore sia in italiano, sia nei dialetti croati della zona. Alla fine degli anni Trenta doveva già essere sostenitore delle dottrine dei riformatori evangelici tedeschi ...
Leggi Tutto
BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] etiopico. Il 1910 segnò una svolta nei suoi studi: nessuno in Italia si era fino a quel momento specificamente interessato dei dialetti berberi, che con l'egiziano e le lingue cuscitiche, formano, come è noto, uno dei tre rami della famiglia camitica ...
Leggi Tutto
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...