Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] sulle sue tante differenze, che mentre ci mette davanti a uno sforzo collettivo di memoria, ci invita a scoprire i dialetti che sopravvivono nel paesaggio italiano. Aperto da titoli di testa letti a voce che ci trasportano subito in un mondo fondato ...
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Walter Pedullà costruisce libri da abitare. Il vecchio che avanza. Scampoli illustrati di politica e letteratura degli Anni Zero, edito alla fine del 2009 dalla cooperativa romana Ponte Sisto (la stessa [...] autori dimenticati cui dovremmo gratitudine per le invenzioni linguistiche, per gli scatti della fantasia, per gli sconfinamenti nei dialetti, per il rifornimento intellettuale nelle scienze fisiche e umane, per le deviazioni dalla norma e per ogni ...
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Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] nomi mariani nel tempo e nello spazio50 Quando i cognomi rendono famosi i toponimi51 I cognomi italiani uscenti in -is52 Dialetto e lingua: il conflitto che spiega frequenza e rarità dei nomi di famiglia53 Un fiore per nome54 Soprannomi di famiglia ...
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Silvia PareschiFra le righe. Il piacere di tradurreBari-Roma, Laterza, 2024 Capita di restare incantati quando qualcuno innamorato del suo lavoro ne parla o scrive. È il caso di Fra le righe. Il piacere [...] , si può solo accennare ad alcune delle altre questioni toccate in Fra le righe: in particolare, alla resa dei dialetti dell’inglese e del turpiloquio, ma anche alle traduzioni realizzate dai programmi di intelligenza artificiale, dove la questione ...
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In inglese, l’espressione to learn by heart rappresenta una discreta ed efficace traduzione di imparare a memoria. Per un parlante italiano che non avesse alcuna dimestichezza con questa lingua, la resa [...] Grammatik der italienischen Sprache und ihrer Mundarten, 1949-1954, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Franceschi, T., Caciagli Francelli, M. (ed.), 3 voll., Torino, Einaudi, 1966-1969.Semerano, G., Le origini della ...
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Andrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e testuale dei primi romanzi di MontalbanoCarolina TundoAndrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e [...] sul piano dell’onomastica, della fraseologia e della paremiologia. La sperimentazione di Camilleri non si appaga però dei dialetti: a fini sia mimetici sia espressivi, egli sfrutta anche le risorse dell’italiano regionale e di quello popolare ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] naturale, innumerevoli e durature tracce di sé nel lessico delle lingue europee e quindi anche nell’italiano e nei suoi dialetti. Per non fare che un esempio, al nome del solo apostolo S. Giovanni sono state popolarmente dedicate specie vegetali (ad ...
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Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] scritti (su queste parole l’autore rinvia più ampiamente al cap. 9). Si fa cenno naturalmente anche ai prestiti e ai dialettismi, componenti del lessico dell’italiano sui quali anche in questo caso l’autore ritorna più avanti (cap. 9). I paragrafi ...
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Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] ulteriore passaggio di è a si’ ‘sei’). Non è una circostanza sorprendente: si tratta di un chiaro segno che il dialetto ormai è considerato uno strumento utile non solo per garantire ma addirittura per migliorare l’efficacia comunicativa del testo di ...
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Si dirà empolese o empolitano? Campobassese o campobassano? Avellinese o avellinate? Varesino o varesotto? Parmense o parmigiano? Monzese o monzasco? Cavese o cavaiolo?I nomi che si danno ai cittadini [...] che hanno fondato o che hanno a lungo dominato la città; il secondo è l’elemento analogico. Al di fuori dei vari dialetti, la lingua italiana tende a imitare le forme più diffuse, che sono quelle in -ese, il suffisso di gran lunga più produttivo ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal senso hanno risposto solo in parte a due...
stocavi, dialetti Dialetti del serbocroato nei quali il pronome interrogativo neutro «che cosa?» è što: sono i più importanti perché su di essi si fonda la lingua letteraria (➔ caicavi, dialetti; ciacavi, dialetti).