Tra i grandi padri della dialettologia, ma anche tra i precursori della disciplina che poi sarebbe stata denominata storia della lingua italiana, c’è Carlo Salvioni, svizzero ticinese di Bellinzona, nato nel 1858 e morto novant’anni fa, nel 1920 (a ...
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Lingue sotto il tetto d'Italia. Le minoranze alloglotte da Bolzano a Carloforte - 13. Isole linguistiche: la comunità degli Slavi del MoliseLe originiGli Slavi del Molise sono tra le minoranze linguistiche [...] è una varietà ijekava o dve del serbo standard.Sebbene lo Slavo del Molise abbia le sue origini in un dialetto serbo-croato štokavo-ikavo, presenta tuttavia alcune (poche) forme tipiche del gruppo dialettale čakavo (come ad esempio le forme verbali ...
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La lingua italiana dispone di un patrimonio lessicale molto ampio, che si è costituito nel corso del tempo a partire dal latino e attraverso il contatto con altre lingue, dialetti compresi. Naturalmente, [...] nessuno conosce e usa l’intero repertorio di ...
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«Nel caso mio hanno ragione i badilanti, e hanno ragione i minatori, hanno torto i latifondisti, e ha torto la Montecatini. Basta muoversi appena un poco, vedere come questa gente vive (e muore) e la scelta [...] modo, con gli opposti integrazione/dis-integrazione del Bianciardi a Milano di cui s’è detto; e con la dialettica del contrappunto di Ėjzenštejn (conosciuto e amato dallo scrittore), implicazioni “politiche” annesse. In Bianciardi, in effetti, non a ...
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I dialetti sono, con le loro coloriture lessicali, una grande risorsa espressiva per la lingua italiana, che oggi è ricca, variegata, forte e consolidata su tutto il territorio nazionale. Che la lingua [...] italiana sia ben salda, ce lo dice anche l'ulti ...
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di Edoardo Novelli* La televisione, è noto, ha ricoperto un ruolo determinante nella diffusione della lingua italiana. Una lingua italiana di base, capace di superare localismi e dialetti che avevano resistito [...] immutati anche all’unità d’Italia del 1 ...
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Ogni tanto qualche amico mi provoca: «Che ci troverai mai nella tua Bassa lodigiana! Un paesaggio piatto, insalubre; nebbia,afa, grigio». Stavolta la prendo da lontano. Le terre sono come le lingue, dico, [...] come i dialetti: tutti diversi e tutti belli. ...
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La storia delle lingue Le lingue cambiano nel tempo, inesorabilmente. Dante scriveva vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole (Inf., iii, 95-96), ma oggi diremmo si vuole così là dove si può ciò che si vuole. Vediamo cosa è cambiato: il prono ...
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A cavallo tra Stati Uniti e Canada vive un piccolo gruppo di persone che parla come lingua madre il Michif, che rappresenta un esempio estremo di variazione linguistica dovuta al contatto tra parlanti di lingue diverse: in Michif i nomi e le espress ...
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Origini ed evoluzione del friulanoSi può affermare che il friulano (furlan o marilenghe “madrelingua”) sia il prodotto dell’evoluzione del latino volgare parlato nella regione di Aquileia (colonia romana [...] lo 0,64% (Melchior 2017: 3).undefinedL’individualità del friulano e le sue varietàPur condividendo vari aspetti con i dialetti dell’Italia settentrionale, la spiccata individualità del friulano emerge da una serie di tratti linguistici che esso ha in ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal senso hanno risposto solo in parte a due...
stocavi, dialetti Dialetti del serbocroato nei quali il pronome interrogativo neutro «che cosa?» è što: sono i più importanti perché su di essi si fonda la lingua letteraria (➔ caicavi, dialetti; ciacavi, dialetti).