(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] anche se allevato in isolamento acustico. Una conseguenza della dipendenza del canto dall'esperienza è l'emergenza di dialetti specifici per ciascuna popolazione, analogamente a quanto si riscontra nel linguaggio umano. Il cervello di un uccello ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] trofica è nei pressi dell'alveare, a distanze che variano a seconda delle popolazioni e delle specie (il che darebbe origine a dialetti o lingue), la bottinatrice compie una 'danza in tondo' che significa "il cibo è nei paraggi". Se il cibo è più ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] sociali.
I maschi di molotro appartenenti a differenti aree geografiche esibiscono diverse varianti del canto e questi 'dialetti' sono conservati grazie alla differenza nelle risposte prodotte da femmine provenienti da diverse aree. Gli stessi canti ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...