Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] trascendentale propria del criticismo, tentando per suo mezzo di rivitalizzare la dialettica hegeliana, Heidegger prova a uscire dalla metafisica proprio affrancandosi dall’impostazione soggettivistica del neokantismo e rifiutando gli esiti più ...
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Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] che con sé porta errori, dolori, male. Una concezione della dialettica storica che non ha nulla di ottimistico (anzi, è una a priori di soggetto e oggetto: non v’è un io trascendentale capace di un atto puro. Il soggetto – la libertà stessa dell ...
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Individuo, Stato e società in Gentile
Carlo Altini
Tra filosofia, storia e politica
Nelle opere di Gentile non è presente l’interesse per la storia del pensiero politico che caratterizza invece la riflessione [...] , pensa col suo cervello» (p. 15). La società ha dunque un’origine «ideale» o «trascendentale», non materiale o empirica, visto che nasce dalla dialettica immanente dell’atto spirituale come sintesi «pratica» di soggetto e oggetto che devono opporsi ...
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La polemica sulla «Voce» tra filosofi ‘amici’
Giuseppe Cacciatore
Il confronto sulla storia e sul marxismo
La più avvertita letteratura critica è ormai concorde nel considerare la cosiddetta «discussione [...] uomini, si riducono tutti a problemi di Psicologia trascendentale o di Filosofia dello spirito, a schiarimenti e convinceva Gentile è in buona parte da ricondurre a quella dialettica dei distinti che cozzava fortemente con la filosofia attualistica. ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] apre il campo del profano. Tra le componenti significative della teologia dialettica c’è quella della sofferenza che legherebbe l’uomo e Dio , zen, yoga, misticismo cristiano, meditazione trascendentale, sufismo, cabala) sarebbero tutte tecniche per ...
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La fortuna di Gentile fuori d’Italia
Fabio La Stella
Senso, metodo e limiti della ricerca
La statura europea del pensiero di Giovanni Gentile è stata tematizzata da ottimi lavori di studiosi italiani [...] soggettivismo (non empirico, bensì integralmente trascendentale)» e ciò, secondo Sganzini, «conduce 698-99.
W. Peiser, Rezension zu Giovanni Gentiles “Riforma della dialettica hegeliana” und “Teoria generale dello spirito come atto puro”, «Kant- ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] categoria dello spirito nella Filosofia della pratica. La riduzione trascendentale dello Stato a complesso di azioni utili non è problema storico che con la modernità si apre: la dialettica di politica e morale, ovvero dell’ergersi irrisolto di ...
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Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] diramava da un principio fondamentale: la società trascendentale.
In questo modo il filosofo riformulava dalle -1679) e alla sua tesi del bellum omnium contra omnes. È la dialettica del pensiero pensante, della sintesi di essere e non essere, e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] di diritto come una categoria a priori, o trascendentale, della conoscenza giuridica; detto altrimenti, il materiale da spartire con la logica formale, ma solo con la logica dialettica hegeliana, valida per pensiero e realtà insieme. C’è, poi ...
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Croce e il neokantismo
Massimo Ferrari
Croce e Cassirer
Nel 1943 Benedetto Croce scriveva una recensione del volume Zur Logik der Kulturwissenschaften di Ernst Cassirer, pubblicato nell’esilio svedese [...] l’apparenza, il meccanismo esteriore della filosofia trascendentale, ma è in fondo puro naturalismo».
Ma 19872, pp. 3-31.
G. Sasso, Benedetto Croce. La ricerca della dialettica, Napoli 1975.
S. Cirrone, Croce e il neo-kantismo, «Prospettive Settanta», ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
paralogismo
s. m. [dal lat. tardo paralogismus, gr. παραλογισμός, comp. di παρα- «para-2» e λογισμός «riflessione, ragionamento»]. – Ragionamento fallace, ossia falso ma con apparenza di verità, per alcuni distinto dal sofisma in quanto non...