Storico della filosofia italiano (Montecchio Maggiore 1914 - Milano 1992). Prof. univ. dal 1951, ha insegnato dal 1956 storia della filosofia a Milano. Socio corrispondente dei Lincei (1991). Tra i suoi [...] storiografia filosofica antica (1950); Giovanni di Salisbury (1951); Amalrico di Bène (1951); Nicola di Autrecourt (1951); La dialettica in Marx (1965; 2a ed. 1972); Logica esperienza e prassi (1976); ha pubblicato alcuni Scritti filosofici di Pietro ...
Leggi Tutto
SCARPA, Carlo
Sergio Polano
Architetto e designer italiano, nato a Venezia il 2 giugno 1906, morto a Tokyo il 27 novembre 1978; professore di decorazione all'istituto universitario di architettura a [...] di bottega, è tutt'altro che indifferente alle sollecitazioni della "grande architettura". All'interno di tale atipica dialettica, unica in Italia, gioca un ruolo fondamentale l'autobiografico rapporto con Venezia; alla base delle sue opere ...
Leggi Tutto
GUALTIERO di S. Vittore
Francesco Pelster
Priore dell'abbazia di S. Vittore a Parigi, morto dopo il 1180. Poco dopo il 1179 egli compose un'opera di polemica molto aspra in 4 libri, sotto il titolo [...] il più aspro avversario dei "nihilisti", che negavano essere Cristo qualche cosa secondo la sua umanità, combatté anche le sottigliezze dei dialettici e la dottrina atomica di Guglielmo di Conches (v.). Il 2° libro (edito da B. Geyer, Die Sententiae ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] i primi studi, conservò poi sempre un ricordo nostalgico. Nel 1562 si recò a Napoli per studiare lettere, logica e dialettica: in quello Studio ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, e fra' Teofilo da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riforma baconiana della filosofia naturale esercita una profonda influenza sulla scienza [...] tappa del progetto di riforma del sapere delineato nell’Instauratio. L’enciclopedismo baconiano deve molto alla tradizione dialettica ramista. Scritti classificatori come l’Advancemente il De augmentis diventano il luogo nel quale, entro un sistema ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della teologia del Novecento è caratterizzata dal confronto con una cultura [...] si ha con la pubblicazione del libro dello svizzero Karl Barth, L’Epistola ai Romani (1919-1922). Ha inizio la “teologia dialettica” o “della crisi”, che afferma l’assoluta trascendenza di Dio e la gratuità dell’azione salvifica di Cristo, cerca l ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] 1584, fu chiamato a insegnare nell'Università ferrarese, in un primo momento come lettore su cattedre minori, quelle di dialettica (1584-87) e dei semplici (1588-92), e quindi su quella di filosofia naturale. Probabilmente collegata all'esigenza di ...
Leggi Tutto
Teodorico di Chartres
Filosofo e teologo (m. dopo il 1156). È considerato uno dei rappresentanti più insigni della cosiddetta scuola di Chartres, ossia di quell’insieme di autori che nel 12° sec. hanno [...] che sono considerate utili allo studio delle arti liberali. Per quanto riguarda il trivio (grammatica, retorica e dialettica), T. fornisce un contributo importante alla tradizione e allo studio della retorica commentando il De inventione di Cicerone ...
Leggi Tutto
Capitale, Il (Das Kapital)
Capitale, Il
(Das Kapital) Opera più importante di K. Marx, della quale egli però vide stampato (1867) solo il 1° libro: il 2° e il 3° furono pubblicati postumi da Engels, [...] separato» dal lavoratore) ha, come le altre merci, un valore di uso e un valore di scambio. Concetto ricavato dialetticamente, il lavoro alienato fonda, a sua volta, la categoria dello «sfruttamento». La «necessità logica» del collasso dell’economia ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] che la positività di un altro distinto che al primo si surroga, per cui alla realtà non viene a mancare l'anelito dialettico e la spinta al divenire, ma non manca nemmeno la capacità di presentarsi positiva ed equilibrata in ogni suo momento. In tal ...
Leggi Tutto
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...