LANFRANCO di Pavia
Salvatore Battaglia
Arcivescovo di Canterbury, nato a Pavia intorno al 1003, morto il 28 maggio del 1089. Poco si sa della sua giovinezza; studiò diritto a Pavia, nelle cui scuole [...] per la sua presenza uno dei centri più importanti dello studio della teologia. La sua dottrina e la sua abilità dialettica si manifestarono e si rassodarono durante l'aspra polemica contro Berengario di Tours.
Il contrasto tra il maestro di Tours ...
Leggi Tutto
Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] 1967, nel 1972 ha portato in Consiglio regionale una proposta di legge sostenuta da 7000 firme.
La dialettica centralismo-decentramento
La dialettica tra società civile e istituzioni riguardo alle aree protette non è tuttavia né lineare né del tutto ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] da qualche mese con Das Experiment Europa: il complesso rapporto fra il piano mondano e il cristianesimo in una (almeno) doppia dialettica fra ‘alto’ e ‘basso’.
Il volume si apre con le «Paure dell’inizio», con la descrizione di una società nella ...
Leggi Tutto
Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] spinge l’uomo a proporsi il problema: Che è l’essere?» (Il concetto della storia della filosofia, in Id., La riforma della dialettica hegeliana, cit., p. 102); ed è questo il momento in cui «l’essere, che si è spiegato attraverso la serie delle forme ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] fa parte dell’imprinting del monachesimo.
È per amore della ratio che a Cluny viene accolto il filosofo e maestro di dialettica (logica) Abelardo dopo la condanna per eresia subita a Sens nel 1144 ad opera di Bernardo di Clairvaux. Quest’ultimo e ...
Leggi Tutto
Giovanni Italo (anche Longobardo)
Giovanni Italo
(anche Longobardo) Filosofo (n. verso il 1030, in Italia meridionale). Dalle fonti bizantine si ricava che, ancora bambino, seguì il padre in Sicilia [...] , commentatore di Aristotele, Platone, Porfirio, Ammonio, Proclo e Giamblico, fu particolarmente attratto dai virtuosismi della dialettica e della logica aristoteliche, ma privo di un’adeguata conoscenza della letteratura patristica e incerto nel ...
Leggi Tutto
Filosofo e sociologo (Vienna 1919 - Graz 2003), prof. nell'univ. di Amburgo e successivamente a Heidelberg e a Graz. Membro dell'Accademia austriaca delle scienze. Sensibile alle istanze antimetafisiche [...] di schemi gnostico-neoplatonici ed escatologici, essendovi per T., a fondamento delle dottrine hegeliane e marxiane dell'alienazione e della dialettica, il mito della caduta e della redenzione. Tra le opere: Vom Ursprung und Ende der Metaphysik (1958 ...
Leggi Tutto
IACOPO da Revigny
Giuseppe Ermini
Giureconsulto francese, nato a Revigny (Lorena) forse intorno al 1230 e morto a Firenze sulla fine del 1296. Studiò diritto a Bologna, dove fu discepolo di Giacomo [...] è particolarmente legata al fatto di avere, tra i primi, applicato allo studio del diritto il metodo della dialettica scolastica, distinguendosi per originalità di pensiero e capacità di sintesi e facendosi iniziatore della nuova scuola giuridica ch ...
Leggi Tutto
PARALOGISMO
Guido CALOGERO
. Termine filosofico, riproducente il greco παραλογισμός e perciò sinonimo di "sofisma", nel senso generale di "ragionamento fallace". Dal sofisma il paralogismo viene peraltro [...] è indotta la ragione in quanto supera i confini dell'esperienza e si addentra così nelle contraddizioni della dialettica. Di tali paralogismi, Kant analizza in particolare, nella Critica della ragion pura, i cosiddetti "paralogismi della psicologia ...
Leggi Tutto
grandi e popolo
Giovanni G. Balestrieri
Il pensiero politico di M. è percorso da una visione dicotomica della società. Molteplici sono i luoghi, sia del Principe sia dei Discorsi, in cui egli ricorda, [...] voce. Non altrimenti si possono spiegare le molte oscillazioni che si riscontrano nei luoghi dei Discorsi in cui M. ritorna sulla dialettica tra grandi e popolo. Così solamente si può comprendere come accanto a pagine in cui lo si trova impegnato a ...
Leggi Tutto
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...