GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] 1584, fu chiamato a insegnare nell'Università ferrarese, in un primo momento come lettore su cattedre minori, quelle di dialettica (1584-87) e dei semplici (1588-92), e quindi su quella di filosofia naturale. Probabilmente collegata all'esigenza di ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] 19), fisiologia e metafisica (ll. 20-23). Il secondo volume presenta la medicina (ll. 24-30), la grammatica (ll. 31-34), la dialettica (ll. 35-37), la poetica (ll. 38), la retorica (ll. 39-40), la filosofia morale (l. 41), l’economia e l’architettura ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] del divenire, della storia, del tempo. Infatti, solo il soggetto, come pura coscienza del nulla, è tempo e memoria, concreta dialettica che, come si è visto, ha il suo nucleo portante nell'elemento negativo.
Gli interessi dell'E., assai più ampi e ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] giovanissimo ("vix adolescentiam ingressus") nel convento domenicano di Ragusa e vi assunse il nome di Tommaso. Quivi studiò dialettica e "naturales disciplinas" e verso il 1465 si recò, assieme al confratello Serafino Bona, a studiare teologia nell ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] , nel ruolo eponimo, il tenore Antonio Maria Ristorini, che più tardi divenne suo compagno esclusivo nell’usuale dialettica delle coppie buffe. Dal 1711 Ungarelli si produsse esclusivamente in ruoli comici, talvolta come comprimaria brillante in ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] nella locale università. Qui ebbe per maestri Carlo Antognoli nella lingua greca, Cristoforo Sarti nella dialettica e nella metafisica, Bartolomeo Bianucci nella matematica, Giovanni Maria Lampredi, Bartolomeo Pellegrini e Anton Maria Vannucchi ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] al soggiorno a Noto, e del poema di Gerolamo Pugliese Vita e miracoli di s. Corrado piacentino (Noto 1568), pure in dialetto, in dieci canti in ottava rima. Sia il L. sia il Pugliese si rifanno alla vita anonima, rispettandone generalmente la ...
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MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] la sua residenza.
Nel 1772 si iscrisse alla facoltà medica dell’Università di Siena; la frequenza volontaria degli insegnamenti di dialettica, geometria e chimica, non inseriti nel piano di studi per la laurea in medicina, gli consentì di pervenire a ...
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MASCI, Filippo.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nato il 29 sett. 1844 a Francavilla al Mare da Guglielmo ed Elisa Tattoni, maturò la formazione primaria nella città natale e quella secondaria presso il [...] B. Spaventa riaccese in lui l’interesse per la filosofia.
Uno dei primi frutti di questo risveglio fu il saggio sulla dialettica hegeliana, in cui forte è l’influenza di Spaventa: Le categorie del finito e dell’infinito. Studio sulla scienza della ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] di seguire con profitto studi tradizionalmente organizzati nelle discipline giuridiche, teologiche e filosofiche. Sostqnne una tesi di dialettica che, secondo il Mandosio, venne pubblicata in Parma e ricevette ufficialmente il dottorato il 19 nov ...
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dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...