CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] . centr. d. Stato, T. Cianetti, Carteggi, buste da 1 a 8: particolarmente interessanti, per la comprensione della dialettica interni, al fascismo, quelli sulla prima attività del C. (Terni, Siracusa, Carrara, Messina), sul contratto dei marmisti di ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] al 1685 e prodotto perciò in un periodo difficile nella biografia dell'autore e in una fase particolarmente vivace della dialettica politica e culturale napoletana. Il secondo, la Risposta a favore del sig. Lionardo di Capoa contro le lettere ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] propria cultura morale e letteraria, non è da escludere abbia accolto adesioni, in nome dell'amore per la logica e la dialettica, anche in un patriziato dotato - come nel caso del C. - di studi giuridici ed impegnato, grazie all'esercizio di spiccate ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] un tempo esalta e condanna Atene, l'Atene caduca e caduta e l'Atene trionfante in eterno nell'"epitafio" di Pericle. Alla dialettica, od "antitesi", tucididea il F. contrappose l'unità ed unicità della condanna. "Lo storico nega l'epinicio all'Athene ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] conferenza del giorno stesso "la question politique qui occupe maintenant tous les esprits" sviluppando con fine dialettica, materiata talora di commossa deferenza, talaltra di rude spregiudicatezza, gli stessi argomenti esposti nei colloqui privati ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] . Le due raccolte basileesi del 1572-73 e del 1601, in cui le sue opere appaiono unite (e legate da una precisa dialettica interna) a quelle dello zio, hanno poi contribuito a una fortuna sottile ma persistente, non ancora indagata in tutte le sue ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] la comprensione delle vicende della storia patria (dilatata fino alla preistoria) usando, quale chiave interpretativa, la dialettica fra religione dell’Uomo (finalizzata alla salvezza individuale) e religione dello Stato (volta alla salvezza della ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] , Napoli 1982, pp. 106, 127 n., 128 n., 158 s., 165-68, 192; I. Del Bagno, Reintegrazione nei Seggi napoletani e dialettica degli "status", in Arch. stor. per le prov. napolet., CII (1984), pp. 189-204; P. L. Rovito, La rivoluzione costituzionale di ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] applicando l'indagine storico-politica a un personaggio del passato secondo la convinzione che è bene evitare l'inaggirabile dialettica tra adulazione e maldicenza cui soccombe ogni storico della contemporaneità. In realtà la Vita include una lode a ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] della vita politica e parlamentare dopo la morte del Cavour ponendole a confronto con le esigenze di una autentica dialettica di partiti; denuncia gli inconvenienti del parlamentarismo, ma non indica altra soluzione che la ricostituzione di una salda ...
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dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...