SANTAYANA, George
Filosofo e poeta di lingua inglese, nato a Madrid il 16 dicembre 1863. Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1872, si laureò alla Harvard University nel 1886; studiò poi due anni a Berlino [...] alla stessa Harvard University. Rimasto latino nel pensiero e nei gusti, ingegno non privo d'ironia e buon dialettico, il S. ha preso, in pieno pragmatismo, la difesa dello spirito, contrapponendo tendenze umanistiche a quelle più accentuatamente ...
Leggi Tutto
FISCHER, Kuno
Galvano Della Volpe
Filosofo tedesco, nato il 23 luglio 1824 a Sondewalde nella Slesia, morto il 5 luglio 1907 a Heidelberg. Fu professore di filosofia nelle università di Jena e Heidelberg. [...] metafisiche anche elementi aristotelici e kantiani. Per lui, come già per Hegel, la logica è a un tempo metafisica. Il metodo dialettico hegeliano, ch'egli segue, è detto da lui metodo dello svolgimento, ed è proprio a entrambi, egli dice, mettere in ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Torino 1938 - ivi 2018). Nei suoi lavori è costante il dialogo, la tensione tra supporto e pittura (spazio virtuale e spazio reale), così come la poetica del frammento. G. utilizza vernice [...] , in macchie o sottili tracciati su superfici trasparenti, sul muro, e ancora su carta o su tela, superfici in un rapporto dialettico anche con il suolo, con la parete, con il vuoto nel quale sono sospese.
Opere
Si è diplomato all'Accademia di belle ...
Leggi Tutto
Giurista (Lanzo Torinese 1863 - Firenze 1919); prof. di diritto processuale civile nelle univ. di Siena e Pisa. Appartenne al periodo di transizione fra la scuola esegetica e quella sistematica. La sua [...] ., 1894), dove la preparazione, particolarmente in materia di diritto comune, e l'esperienza dei problemi pratici (fu tra i più insigni avvocati del suo tempo) sono ravvivati da vigore dialettico. Lasciò anche un Manuale di procedura civile (1900). ...
Leggi Tutto
sospirare
Andrea Battistini
Il s., come il corrispondente ‛ sospiro ' (v.), designa la tensione, il desiderio mai integralmente appagato di un amore destinato a non essere fruito in una dimensione terrena. [...] mia sospira, le sofferenze inflitte da Amore sono così intense da condurre all'annichilimento (secondo un serrato gioco dialettico tra Eros e Thanatos ricorrente anche in Rime dubbie VIII 14 Dunque, Giannin, quando questa superba / convegno amar ...
Leggi Tutto
Fenomenologia dello spirito (Phanomenologie des Geistes, 1807)
Fenomenologia dello spirito
(Phänomenologie des Geistes, 1807) Opera di G.W.F. Hegel. La F. dello s. ripercorre il «divenire della scienza [...] al di là del loro rapporto, il procedimento speculativo ne coglie il reciproco determinarsi mediante il rapporto dialettico. Il sapere è dialettico e speculativo; lo Spirito muove dalla coscienza come rapporto all’alterità (il suo farsi altro) e ...
Leggi Tutto
Euclide di Megara
Filosofo vissuto tra la seconda metà del 5° sec. a.C. e la prima del 4°. Fu allievo di Zenone e poi di Socrate. Dopo la morte di quest’ultimo, tornato nella città natale, vi fondò una [...] -Uno, come anche il netto rifiuto dell’opinione fallace, in favore della verità. In E., tuttavia, il confronto dialettico, rigettando l’analogia praticata da Socrate (Diogene Laerzio, II, 107) in favore della netta opposizione eleatica fra identità ...
Leggi Tutto
AkselQ´rod, LjubovQ´ Isaakovna
Aksel
′́rod, Ljubov′́ Isaakovna Studiosa russa di filosofia e critica letteraria (Duniloviči, Vilna, 1868 - Mosca 1946). Scrisse sotto lo pseud. di Ortodoks. Esule in [...] contro la corrente di Deborin (V zaščitu dialektičeskogo materializma. Protiv scholastiki, «Per la difesa del materialismo dialettico. Contro la scolastica», 1928). Dopo la condanna ufficiale del meccanicismo (come del deborinismo) da parte del ...
Leggi Tutto
De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] a Totò formò la più famosa e irresistibile coppia comica del cinema italiano. Sempre attento a mantenere alto il confronto dialettico con la straripante fisicità della 'marionetta' Totò, D. F. è stato il grande interprete di una comicità sorniona e ...
Leggi Tutto
Filosofo (Eutin 1802 - Berlino 1872). Deciso oppositore dell'hegelismo, T. si fece propugnatore di un indirizzo filosofico da lui denominato organico (Logische Untersuchungen, 2 voll., 1840). Di grande [...] la sua critica alla "deduzione" hegeliana del divenire dalla contrapposizione di essere e non essere, triade iniziale del processo dialettico, dall'altra T. sostenne l'indirizzo filosofico organico, che tenta di cogliere il reale dal punto di vista ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...