Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] (1881) di Enrico Ferri, il che era la prova di come l’aggettivo rendesse bene i contenuti del sistema dialettico della «nuova scuola». Egli dichiarerà ne I semplicisti di aver inizialmente condiviso, in maniera solo apparente, uno dei capisaldi ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] glossa. Seguace di Ditio da Mugello nella ricerca di nuovi strumenti interpretativi, quali la logica e il procedimento dialettico, e nel tentativo di emancipazione dalla glossa, fu, a differenza del maestro, aperto seguace delle correnti dottrinarie ...
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sovranita
sovranità
La s., intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, quale potere originario e indipendente da ogni altro potere, è concetto moderno e che solo [...] consenso. Per J.-J. Rousseau la s. risiede nella volontà generale, che sorge dall’unificazione (e nel superamento dialettico) delle volontà dei singoli, tendenti al bene comune. L’individuo aliena volontariamente le sue originarie libertà a favore ...
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Stefano Manacorda
Abstract
L’Unione europea incide in profondità sulla conformazione dei sistemi penali nazionali, definendo oggetti e tecniche di tutela in un numero crescente di settori e imponendo [...] nazionali (C. giust., 26.02.2013, C-399/11, Melloni c. Ministerio Fiscal), dando luogo ad un nuovo rapporto dialettico tra la Corte di Giustizia e le corti costituzionali nazionali, sulla scia della nota Lissabon-Urteil del Tribunale costituzionale ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] banditori del mercato come spazio prepolitico. Se ne guardano a buona ragione, perché in Hegel troverebbero anche il dialettico superamento di quella fase e l’inverarsi della società civile nell’eticità dello Stato.
Marx: struttura e sovrastruttura ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] , indipendenti dalla Glossa e sovente in polemica con essa e sviluppate per giunta in forma che anticipa il metodo dialettico - al quale attinsero, tanto per citame alcuni, gli allievi della scuola di Orléans. Giurista assai sensibile alle esigenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] Quaglioni 2002, p. 4).
Una composizione armonica che, solo un secolo dopo, non sarà più il frutto del metodo dialettico, ma della volontà dei grandi pontefici legislatori così come può dedursi da una lettura attenta delle bolle di promulgazione delle ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] in tre libri e destinato agli studenti di diritto, il M. «si sforza di fornire ai suoi giovani lettori strumenti dialettici e metodologici di interpretazione validi tanto per gli studi quanto per l’esercizio della professione legale» (Conte, p. 70 ...
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Vedi Corte costituzionale e diritti dell'anno: 2015 - 2016 - 2017
Corte costituzionale e diritti
Angelo Schillaci
L’analisi delle decisioni della Corte costituzionale che, tra la fine del 2013 e la [...] . L’assunzione di capacità integrativa da parte delle Corti, in funzione di supplenza o di vera e propria interazione dialettica con il legislatore segna, per un verso, lo spostamento sul piano dell’applicazione del diritto di dinamiche integrative ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] , a beneficio di uno sviluppo più appagante per i c. dei singoli Stati membri, vanificherebbe il rapporto dialettico e proficuo tra ordinamenti nazionali e ordinamento comunitario; nello stesso tempo; l'armonizzazione portata a livello massimo ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...