ZENONE di Elea
Guido Calogero
Pensatore greco del sec. V a. C. Scolaro di Parmenide, fu uno dei principali rappresentanti della scuola eleatica. Secondo Apollodoro la sua acme cadrebbe tra il 464 e [...] . Si può quindi dire che l'ulteriore corso della storia finisce col giustificare la definizione aristotelica di Z. "inventore della dialettica" in un più profondo senso, che non sarebbe stato inteso né da Aristotele né da Z., perché per l'uno ...
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anima
Anna Lisa Schino
La parte non corporea dell'uomo
La parola anima deriva dal greco ánemos "vento", "soffio" e quindi "respiro". Dal significato originario, che mette in relazione la vita con la [...] tedesco l'anima non è più considerata come momento isolato, ma viene compresa all'interno di un percorso, o movimento dialettico, dell'essere spirituale nel suo complesso.
Hegel. Nella prima metà 19° secolo, Hegel respinge la nozione tradizionale di ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] , Fondo Moreni 235), sono in genere copie o appunti presi da allievi, perché il D., fidando sulle risorse mnemoniche e dialettiche, non scriveva i testi delle sue lezioni, variando quindi, di anno in anno, i modi di presentazione per uno stesso ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] sua più significativa. Un quarto volume di scritti, Dialettica serena (Bologna 1917), fu pubblicato postumo a cura In generale e sul pensiero: L. Ambrosini, Un filosofo mistico e dialettico, in Rinnovamento, III (1909), pp. 312-368; E. Chiocchetti ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] : egli non sa procreare la verità, ma sa aiutare gli altri a metterla alla luce, con l'esercizio dialettico della domanda e della risposta. La metafora in questione riflette felicemente il carattere dei dialoghi socratici, inconcepibili senza una ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] esso l'assoluto non è più una realtà immota al di là delle stelle, ma il processo stesso del reale, che si opera dialetticamente, con razionale necessità.
Cade il concetto d'una verità immobile e d'un'astratta libertà, in quanto verità e libertà sono ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] n., momento dell’autoalienazione o estraneazione da sé dell’idea assoluta, viene costruita aprioristicamente, secondo lo schema dialettico. Per il positivismo la n. è quella che emerge dall’indagine sperimentale. Il positivismo inoltre bandisce ogni ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] secondo una legge universale di ragione.
L’idealismo hegeliano integra sotto diversi aspetti il concetto kantiano della g., grazie al processo dialettico in virtù del quale la g., così come lo spirito che la produce, non è, ma diviene, risolvendo ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] l'Io è giunto con l'idealismo assoluto a porsi come principio attivo della realtà ma su di un piano esclusivamente dialettico, logico, occorre ora - secondo una'linea additata da Nietzsche e da Michelstaedter - riconoscere la potenza come criterio di ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] quanto recita l'avvertenza agli Artis poeticae studiosis, soprattutto per creare nei lettori il senso vivo di un esercizio dialettico di proposte e confutazioni, che da un testo già predisposto, e per così dire fissato, si dispiega nella varietà ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...