ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] , XXXV(1907), pp. 225-246, con bibliografia (pp. 246-255) integrata da C. Salvioni nell'art. G. I. A. e il dialettofriulano, in Mem. stor. forogiuliesi, III (1907), pp. 116 ss.; C. Salvioni, Commemorazione di G. I. A., in Rendic. d. Ist. lombardo ...
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FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] Romena il 15 sett. 1868, che affermava una forte affinità tra i dialetti provinciali d'Italia e la lingua romena prendendo unicamente in considerazione il dialettofriulano. Il F. presentava, invece, uno studio comparativo che considerava la lingua ...
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VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] apotropaica di un’antica pietra rituale. L’ambientazione popolana è tratteggiata mediante il ricorso a villotte in dialettofriulano, su testi della moglie Beatrice, e a spunti folklorici innestati su un linguaggio sinfonico tradizionale.
Qualche ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] a cappella.
Altri importanti lavori dodecafonici sono le Elegie per canto, violino, clarinetto e chitarra (1964) su testi in dialettofriulano di Franco de Gironcoli, che palesano una crescente influenza dello stile di Anton Webern, e la Prière pour ...
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SERRAO, Achille
Gabriele Scalessa
– Nacque a Roma il 20 ottobre 1936 da Vincenzo, dipendente dell’Istituto Luce e nativo di Caivano, e da Marianna Giovine, casalinga di Secondigliano. Ebbe due fratelli [...] la ‘linea materna’ inaugurata dal Pasolini casarsese nel 1942) che proprio nell’amico Amedeo Giacomini, poeta in dialettofriulano e all’epoca direttore di Diverse lingue, aveva avuto un rappresentante sin dagli anni Settanta.
La dichiarata novità ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] po' per esorcizzare l'irruzione dell'insidia latente del dialetto, un po' perché meglio si presta ai vezzi e 39-113 passim; 214, lett. n. 19; Ibid. Senato. Lett. rettori Udene e Friul, filze 47, lettere del 14 genn., 15 e 16 e 24 aprile, 7 maggio, 26 ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] di laurea in traduzione italiana: Fonetica e sviluppo fonico del dialetto di Girgenti, con introd. di G. Nencioni e trad di I. Pupo, Soveria Mannelli 2002. Per gli inediti presenti nel friulano Fondo Torre Gherson: G. Paron - G.S. Pedersoli, Un amico ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] lingua per poesia, ma una lingua effettivamente parlata. Sposando le idee di Graziadio Isaia Ascoli sul friulano come ramo della lingua ladina e non come dialetto alpino, sostenne le ‘piccole patrie’ (come l’occitana e la catalana) e aderì, tra il ...
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MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] , a Rovigo, da una conferenza del naturalista friulano A. Tellini. Appresa alla perfezione la lingua, suffisso, i nomi femminili in -trice), e della sua storia (il dialetto e la lingua nazionale a Roma, il ruolo di Firenze nella storia linguistica ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] centrali al trentino e al veneto e così pure il friulano, spezzando in tal guisa l'"unità retoromanza", una teoria nei circoli scientifici. Già nel 1910 in un articolo intitolato Lingue e dialetti del Trentino (edito in Pro cultura, I, pp. 178-205), ...
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friulano
agg. e s. m. – 1. agg. Del Friùli, relativo o appartenente al Friuli, territorio dell’Italia nord-orient., che comprende pressoché interamente le province di Pordenone e di Udine e alcuni comuni siti nella provincia di Gorizia e costituisce...
triestino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Trièste, città capoluogo della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia: il porto t., l’economia t.; dialetto t., o semplicem. il triestino, il dialetto di tipo ormai veneziano parlato a Trieste, ma nel passato...