CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] battute femminili, in genovese e 'popolari', cominciano col voi ma si concludono nell'ultima strofa genovese e nella tornada G. Rohlfs, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, I-III, Torino 1966-1969; A. Monteverdi, Giacomo da ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Lys tedesco (morto nel 1629-30), Bernardo Strozzi genovese (morto nel 1644), la pittura lagunare ritornò alla sua di Grado, è, in genere, di giro breve, ma dettata in un dialetto grave e dolce che affascina, come cosa nuova, l'orecchio degli stessi ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] Genova; e se i Fiorentini erano certamente meno violenti dei Genovesi, non risparmiavano mordaci barzellette e motti al "Signor Mi-so altezzoso maresciallo per la sua frase preferita in dialetto settentrionale. Ultima causa della sua impopolarità fu ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] una posizione ancora diversa, ritenendo la lingua etrusca un dialetto collaterale della lingua latina, avente in comune con essa l J. Sannazzaro tradotto in rime toscane dal conte genovese Giovanni Bartolomeo Casaregi (Firenze 1740), integrandolo con ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] Marini, la commedia contiene alcune parti in dialetto per i personaggi popolari ed un intermezzo 168:L. Della Cella, Famiglie di Genova, c. 924; Istruzioni e relaz. degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, III, Roma 1951, p. 12;F. M. ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] della Lunigiana, e da Morosetta di Giovanni Imperiali, genovese; nelle fonti il nome di famiglia del M. è indicato sempre nelle forme la tendenza a un uso stereotipato e caratterizzante del dialetto e degli idiomi stranieri. Le Ducento novelle si ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] di studi, e infine si laureò a Budapest con una tesi sul dialetto fiumano più tardi pubblicata (Bull. della Deput. fiumana di storia patria, IV (1952), pp. 75-100 (specialmente sul giornalista genovese E. Rezza, agente cavouriano a Fiume). Assiduo ai ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] di mantenere sotto controllo i movimenti dei Genovesi in Sicilia, organizzando un servizio di sorveglianza VI, 2, Venezia 1853, p. 677; E. Bertanza-V. Lazzarini, Il dialetto venez. fino alla morte di Dante Alighieri 1321, Venezia 1891, pp. 16, 74 ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
stretto1
strétto1 agg. [part. pass. di stringere, che continua il lat. strĭctus, part. pass. di stringĕre]. – 1. a. Premuto, serrato fortemente: tenere s. una cosa, afferrarla e premerla con forza in modo che non possa sfuggire; teneva la...