CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] delle "pastorelle". La vicenda è tutta riferita in prima persona da un narratore, lo stesso protagonista, che riporta il dialogo e interviene con un discorso narrativo (in ciò è la massima differenza rispetto al Contrasto di Cielo) all'inizio a ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] 'opera, di Pentamerone), ognuna delle quali comprende dieci fiabe. Tra una giornata e l'altra sono inserite composizioni dialogate, sul tipo delle egloghe, di cui sono protagonisti servi, cuochi e dispensieri del palazzo principesco (anche in questo ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] di Belluno (f. 73).
Resta da far cenno all'attività teatrale del C., rivolta principalmente alla stesura di ecloghe dialogate latine da rappresentarsi in occasione di banchetti e di festeggiamenti. Tra i Carmina di G. B. Cantalicio (Napoli, Bibl ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] viene attribuita al giudice beneventano. Temi e strutture formali (forma metrica, alternanza di parti narrative e parti dialogate) del De uxore lo apparentano strettamente alla commedia elegiaca francese: un prete, brutto ma molto ricco, riesce ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] : si veda la lettera del C. a Vittoria Colonna del marzo 1525), e alla polemica col Valdés, autore del Dialogo de las cosas occurridas en Roma (1527) su cui fu sollecitato provocatoriamente ad esprimersi il nunzio pontificio proprio mentre questi ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] una sintassi che riproduce la studiata complessità del modello boccaccesco e il tentativo di infittire le parti dialogate per rompere la monotonia della narrazione. Ma quello che rimase soprattutto estraneo alla volontà magniloquente del traduttore ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] la commedia del 1928 Bellamonte; ma più in generale il modello drammatico traspare sia nell’espansione spesso ipertrofica delle parti dialogate, sia nella struttura da dramma serio o da commedia di molti romanzi.
La continuità con la produzione d ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e di E.S. Piccolomini (divenuto papa con il nome di Pio II); le liriche di T.V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi di G. Pontano.
Lungo il corso del 15° sec., e specialmente nella seconda metà del secolo, lo sforzo di emulare il latino con ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] : che dico, dell'impetus e dello zefiro parlativo i quali dall'ambiente promanano, o prorompono. E ciò non soltanto nel dialogato, ma nella didascalia e nel contesto in genere, quasicché a propria volta l'autore si tuffi nella bagnarola e nell'acqua ...
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dialogare
v. intr. e tr. [der. di dialogo] (io dïàlogo, tu dïàloghi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Avere un dialogo, conversare con altri: ho dialogato a lungo con lui; d. con i vicini di casa; dialogano per ore, ma senza concludere nulla;...
dialoghista
s. m. e f. [der. di dialogo] (pl. m. -i). – 1. Chi scrive dialoghi. 2. Chi provvede, per il doppiaggio di un film, a trasporre e adattare i dialoghi dell’originale straniero, tenendo soprattutto conto dei movimenti delle labbra.