CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] e per tempo. Quando Galileo nel gennaio 1630 gli comunicò d'aver terminato la sua nuova opera, il Dialogosopraimassimisistemi, il C. lo consigliò di venire personalmente a Roma a trattare la concessione dell'imprimatur col padre Riccardi ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] un'altra crisi che segnò il pontificato di Urbano VIII. Nel marzo 1632 giunsero a Roma le prime copie del Dialogosoprai due massimisistemi del mondo di Galileo Galilei che un anno dopo (22 giugno 1633) il Sant'Uffizio mise all'Indice, mentre l ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Galilei, è dunque la chiave per la conoscenza della Creazione divina. La conoscenza umana, come si legge nel Dialogosoprai due massimisistemi del mondo, procede attraverso un ragionamento per gradi, muovendo da una conclusione all'altra, mentre la ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] E l'attesa, "con sommo desiderio", sua e di altri "accademici di questa nostra città" dell'uscita del Dialogosoprai due massimisistemi ... "per chiarirci come si possa difendere il Copernico dalle opposizioni di Ticone" è espressione d'accentuate ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] ricordato, le pretese di priorità del Baliani, il C. attacca la spiegazione delle maree offerta nel Dialogosoprai due massimisistemi, ed attribuisce il fenomeno all'ebollizione, operata dalla Luna, di "spiriti sulfurei e salnitrosi" presenti sul ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] possibile il ruolo del maestro del Sacro Palazzo Niccolò Riccardi nella concessione dell'imprimatur che figurava nel Dialogosoprai due massimisistemi del mondo (Firenze 1632). Il 12 apr. 1633, nel primo e unico costituto del filosofo toscano, il ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] e i luoghi d’incontro e di dialogo vedono in prevede determinate condizioni: essere soprai 30 anni; ottenere massimi di contrasto e, nello stesso tempo, le linee di demarcazione che si possono – o si devono – superare per entrare nel sistema ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] i due anni di nunziatura toscana del B. fu la questione dell'esame e poi della condanna dell'opera galileiana. In realtà, quando nel 1632 fu deciso a Roma l'esame da parte del S. Uffizio del Dialogo dei massimisistemi stor. sopra iltempio cattedrale ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] la velocità acquisita, per il principio sopra enunciato, purché non vi fossero cause nel Dialogo dei MassimiSistemi, esponendo il sistema copernicano 333-335; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula,Panormi 1708, I, pp. 372 s.; G. M. Crescimbeni, Dell' ...
Leggi Tutto
dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d. fra i due;...
parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...