DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] nome del D. compare accanto a quello dei figli Meliorello e Adimaro e ai nomi delle mogli di questi, Ghisla e Diana. Nel 1229 egli risulta creditore, con il figlio Meliorello, dell'allora vescovo di Firenze Giovanni da Velletri: il complesso legame ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] nel secolo XVI…, Firenze 1882, pp. 55, 65, 213 s.; F. Jacometti, Il primo stampatore senese. Simone di Niccolò di Nardo, in La Diana. Rass. d'arte e vita senese, I (1926), 3, pp. 186 s., 189 (edizione del contratto relativo all'opera del Dominici); F ...
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CECCHI, detti Acquafresca (Acqua Fresca)
Marcello Terenzi
Famiglia dei più prestigiosi fabbricanti italiani di armi da fuoco dei secc. XVII e XVIII. Ha origine in un piccolo paese, Bargi, sull'Appennino [...] -Emilian Appenine, in Arms and armor Annual, Northfield 1973, pp. 227, 243; G. Lupi, I primi fucili a ripetizione, Firenze 1976, pp. 16, 25, 27, 33, 37, 39-40, 44, 47-57; M. Terenzi, Gli Acquafresca di Anghiari, in Diana Armi, XI(1977), 2, pp. 30 s. ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino 1987, p. 56; V. De Maria, La Sicilia e la storia, Palermo 1994, p. 370; Nizza di Sicilia. Da frazione di Roccalumera a comune autonomo, s.l. né d.; U. Diana, I tredici anni di San Ferdinando, s.l. 1999, pp. 30 ss. ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] di una cantante da lui abbandonata, Liliana Castagnola, aveva incontrato una giovanissima ragazza fiorentina di cui fece la sua compagna, Diana Bandini Rogliani, dalla quale nel 1933 ebbe una figlia, Liliana, e che sposò nel 1935. Il matrimonio venne ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] -1714) il futuro contestabile, e - dopo un altro aborto - Marcantonio (1664-1715), l'uomo d'armi le cui nozze con Diana, figlia di Cristina Paleotti già amante del C., susciteranno scalpore, e Carlo (1665-1739) che diverrà cardinale.
Un matrimonio a ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] . Nel 1938 sposò Laura Coen Luzzatto. Del maggio 1938 è la proposta di L. Massine per un balletto prima sull'Odissea, poi su Diana, ma il progetto non ebbe seguito per lo scoppio della guerra. Nel giugno 1938 il D. assistette al Festival della S.I.M ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] e nel 1917, sulla Riviera ligure e su La Brigata ancora nel 1917; partecipò all'esperienza della Antologia della Diana e della Raccolta nel 1918. Nello stesso arco cronologico collaborò a fogli stranieri di indirizzo dadaista. Gran parte di questi ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] di F., realizzato da Bernardino Nocchi in quegli anni, l'incisore tiene tra le mani proprio una stampa della Diana, la cosiddetta zingarella, della collezione Borghese (Busiri Vici, 1965, p. 13; Remondini..., 1990, p. 269).
Numerose lettere degli ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] sum coactus": Lib. V, loc. cit.), e un inedito Raggionamento della possanza d'Amore (Madrid, Bibl. nac., ms. 613), dedicato a Diana di Cardona e Gonzaga, databile tra il 1549 e il 1560, più probabilmente nell'autunno-inverno del 1555-56, quando il C ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.