DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] di Ferdinando I, duca di Calabria. Di qui, proseguendo nei dolorosi itinerari dell'emigrazione attraverso i centri della diaspora bizantina, si trasferì a Brindisi nel 1475. Due anni dopo i due figli maggiori, mentre si accingevano a raggiungerlo ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] XII-XIII e il suo apografo conservato dal ms. 880 della Biblioteca statale di Lucca), F. dovette appartenere a quella diaspora di pellegrini irraggiatisi sul continente dall'isola di origine. La più autorevole notizia sul suo conto ci viene dal papa ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] : I detti di Gesù (Milano) e Gli oracoli sibillini giudaici (Roma), dedicati all’ambiente neotestamentario e al giudaismo della diaspora e al suo rapporto con l’ellenismo. Ancora sotto il segno di Buonaiuti (e di Pettazzoni) si inscrivono le sue ...
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VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio
Elisa Marazzi
VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio. – Nacque a Firenze il 13 aprile 1880 da Stanislao Oreste e da Maria Anna Misuri.
Di famiglia modesta, per volere [...] di posizione politica e dei favori ottenuti, la fase successiva alla caduta del fascismo non fu semplice: oltre alla diaspora degli autori e ai danni subiti dagli stabilimenti durante i bombardamenti del 25 aprile 1943 (gli uffici furono trasferiti ...
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COLONNA, Fabrizio
Fiorella Bartoccini
Principe di Avella, nacque a Roma il 28 marzo 1848, terzogenito di Giovanni Andrea principe di Paliano e di Isabella Alvarez de Toledo. Negli ultimi anni del regime [...] realtà, il sistema, facilitato dal transito per Roma della nuova linea ferroviaria Firenze-Napoli, accentuò il fenomeno di una diaspora dei giovani romani e l'inizio di un processo di "italianizzazione" della città.
Il trasferimento del C. nel Regno ...
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SPANNOCCHI, Angelo
Alarico Barbagli
– Nacque il 26 luglio 1540 a Siena da Girolamo e da Bianca Nicolucci dal Golia.
La famiglia paterna figurava tra le maggiori della città, e lo stesso Girolamo fu [...] , presso il quale restò per i successivi sedici anni: la chiamata di Spannocchi nell’università campana s’inscriveva nella diaspora dei molti dottori senesi che, sulle orme di Marcello Biringucci, complice anche la crisi nella quale versava in quel ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] di stirpe imperiale, avrebbe accettato di buon grado un'eventuale protezione che lo accomunava ai tanti greci della diaspora. A Padova studiò con Demetrio Calcondila, che nello Studio occupava la cattedra di greco.
Sempre il Papadopoli afferma ...
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PAGANELLI, Giuseppe Antonio
José María Domínguez Rodríguez*
– Compositore e musicista, nacque a Padova il 6 marzo 1710, terzo di sei figli di Paolo (1670-1745) e Laura Maria.
La sua precoce affiliazione [...] York 2001, XVIII, pp. 885 s.; R. Strohm, Italian operisti north of the Alps (c. 1700-c. 1750), in The eighteenth-century diaspora of Italian music and musicians, a cura di R. Strohm, Turnhout 2001, pp. 43 s., 52 s.; S. Henze-Döhring, Konzeption einer ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] e i fratelli (Pietro, Antonio, Bernardo, Nicolò, Vincenzo) accrebbero ancora le fortune familiari inserendosi con successo nella diaspora mercantile genovese: Pietro mori nel 1545ad Anversa, dove tre anni dopo si trovava il fratello Vincenzo; Nicolò ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] Morganti (Vasari, 1568, 1881, p. 73; Cleri, 1990). Intorno al 1543 si trasferì a Roma, in una città ancora provata dalla diaspora degli artisti seguita al Sacco. Nell’affabulazione di Vasari e Federico (Los Angeles, Getty Museum, 99.GA.6, 5-14) la ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...