OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] le corruzioni del testo dell’Antico Testamento, compiute, secondo Olivieri, dopo la morte di Cristo dagli Ebrei della diaspora. In questo caso egli sostiene la necessità di un esercizio comparativo non solo tra diversi manoscritti ebraici, ma anche ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] particolare, tra il 1588 e il 1589, ebbe modo di visitare la Provincia agostiniana di Castiglia, impedendo la diaspora dei padri delle nascenti congregazioni dell’osservanza e assistendo all’elezione del nuovo provinciale. Nel dicembre del 1589 Sisto ...
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VINAY, Valdo
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 10 agosto 1906 da Pietro Giosuè, maestro valdese originario di Villasecca (Torino), e da Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione [...] , Grotte e Agrigento. La sua prima sede pastorale fu invece quella di Fiume e Abbazia, con cura anche della diaspora istriana; qui, Vinay si confrontò con una comunità cosmopolita sempre più vessata dalla normativa fascista di carattere nazionalista ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Trissino, uno degli ultimi e più fedeli scolari, dettò la sobria epigrafe.
La presenza di un letterato della "diaspora" bizantina nel panorama culturale del Rinascimento italiano non va di certo misurata soltanto dalle opere effettivamente scritte o ...
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SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] tre anni dopo, e ancor più l’animata concorrenza romana nel campo della glittica, già in passato cagione della diaspora di molti incisori, indussero Santarelli a trasferirsi nel 1797 a Firenze, dove venne prontamente accolto come membro dell ...
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MADONIS (Maddonnis, Madoni), Luigi
Giacomo Fornari
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia attorno al 1690 in una famiglia di musicisti in cui figurano anche il fratellastro Antonio (Venezia, prima del [...] F. Sternfeld, Milano 1991, p. 303; R. Strohm, Italian operisti North of the Alps (c. 1700 - c. 1750), in The eighteenth-century diaspora of Italian music and musicians, Turnhout 2001, pp. 29 s. n.; M. Ritzarev (Rytsareva) - A. Porfirieva, The Italian ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] traversie che implicheranno il C. nella storia della repressione della Riforma in Italia e lo condurranno a legarsi alla diaspora ereticale in Svizzera. Il punto di partenza degli avvenimenti fu un fatto puramente letterario, legato alla polemica con ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] altri tipografi. Risalgono a questo periodo la collaborazione con Michael Isingrinius e la stampa di opere significative della diaspora italiana, come Le cento et diece divine considerazioni di Juan de Valdés (1550); la Methodus linguae Graecae del ...
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SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] in Europa, dove la figlia avrebbe avuto migliori cure.
Proprio a New York aveva iniziato a frequentare gli artisti della prima diaspora: fra loro Marcel Duchamp, Man Ray e, in particolare, i coniugi Francis e Gaby Picabia, con i quali nel 1922 arrivò ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] 18. Jahrhundert, Bonn 1998, pp. 33, 209; M. Ritzarev [Rytsareva] - A. Porfirieva, The Italian diaspora in eighteenth-century Russia, in The eighteenth-century diaspora of Italian music and musicians, a cura di R. Strohm, Turnhout 2001, pp. 212, 221 ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...