SANCASCIANO da
Alma Poloni
SANCASCIANO da. – Famiglia pisana, affermatasi nel Duecento, originaria dell’omonima località del Valdarno, a circa 15 chilometri dalla città di Pisa.
Il primo esponente conosciuto [...] del Duomo, ma nel catasto di quell’anno risulta privo di eredi. Nessuno dei discendenti di Baldo si unì alla diaspora che portò i più intraprendenti mercanti pisani a trasferirsi in Sicilia, dove molti di essi si integrarono nei livelli più alti ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] Lattes, Jerusalem 1951, pp. 9-26 (in ebraico); R. Bachi, Saggio sul "Discorso" di S. L. sulle condizioni degli ebrei nella diaspora, in Id., Israele disperso e ricostruito: pagine di storia ed economia, Roma 1952, pp. 97-139; F. Secret, Un texte mal ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] e Mediterraneo, a cura di A. Iacobini, Roma 2009, pp. 159-180; J. Riley-Smith, The Knights Hospitaller in the Levant, c. 1070-1309, Basingstoke 2012, pp. 15-25; P. Skinner, Medieval Amalfi and its diaspora, 800-1250, Oxford 2013, pp. 154-157, 218 s. ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] magnificenza delle corti prendevano così a delinearsi alcune individualità di 'Spicco e intorno a queste, fino alla diaspora seguita alla caduta di Ludovico il Moro, una scuola preitamente milanese.
Ai nodi tematici qui rappresentati si Saldarono ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] . Il pontificato di Pio VI Braschi, iniziatosi nel 1776, segnò un calo delle grandi commissioni, e la diaspora di grandi maestri presso altre corti europee. Sostanzialmente estraneo alla sempre produttiva vena del restauro dei reperti classici ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] al di fuori di tutto quanto non fosse la ricerca del bello stile. La Voce del D. rappresentò, di fronte alla diaspora prezzofiniana, la fedeltà alla ricerca della poesia, lo scontento per l'estetica crociana, la reverenza per la serietà della cultura ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] ) e col crollo della signoria carrarese, spartita fra i Visconti e Venezia (verso la fine dell'88), avvenne la diaspora della biblioteca petrarchesca, con un primo fortunato approdo nella Milano di Antonio Loschi, Pasquino Capelli e Giovanni Manzini ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] studiati: ora, invece, era un profondo stimolo religioso a spingerlo verso le indagini sulla storia economica e sociale della "diaspora" dai primi secoli dell'era cristiana sino alla ricostituzione di Israele. La storia dell'ebraismo - come ebbe a ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] all’interdetto scagliato da papa Sisto IV, in occasione della guerra di Ferrara, contro la Repubblica. Ne seguì una diaspora di frati che causò uno spettacolare contrasto tra Tomitano e il Consiglio dei dieci, culminato con il bando del predicatore ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] . Dalla corrispondenza di questi e di altri napoletani si comprende che il clima si era deteriorato, a causa della diaspora degli Investiganti e del crescente isolamento di coloro che erano rimasti (è del 1671 una lettera dei cardinali inquisitori ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...