MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] della Romana Costituzione. Osservazione delcittadino Mastrofini, Roma anno VI repubblicano, I romano [1798], che egli volle dedicare a Corona, divenuto suo amico e ai diritti naturali dell’uomo», non vietava tali voti, ma li privava solo della sua ...
Leggi Tutto
PROCESSO (XXVIII, p. 274; App. II, 11, p. 612)
Cesare LA FARINA
Costantino LAPICCIRELLA
Il processo civile. - Il decr. legisl. 5 maggio 1948 n. 488, contenente modificazioni e aggiunte al codice di [...] poteri dell'autorità e i dirittidelcittadino, e anche il cod. di proc. pen. del 1931 del gravame e la presentazione dei motivi. Tanto la dichiarazione d'impugnazione quanto i motivi possono essere inviati a mezzo di raccomandata, e la dichiarazione ...
Leggi Tutto
VANONI, Ezio
Sergio STEVE
Studioso di finanza pubblica euomo politico, nato a Morbegno il 3 agosto 1903, morto a Roma il 16 febbraio 1956. Si laureò in giurisprudenza (1925) all'università di Pavia [...] incompatibile con la libertà naturale delcittadino romano, e l'attività finanziaria, anziché essere un limite deidirittiedella personalità del singolo ne è un necessario presupposto. Il dovere morale e giuridico di sopportare il tributo ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] . Questa misura provocò la reazione dei sostenitori deidiritti di patronato della corona portoghese e di quelli metropolitani della sede di Goa. Il conflitto s'inasprì nel secolo XIX, nel corso del quale furono creati nuovi vicariati, tutti ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] dissensi e lotte intestine e guai cittadini: compiacimento palese nel Villani, il più notevole dei cronisti italiani del '300, e tale da concentrare sempre più decisamente lo sguardo dello storico sul di qua, sulla città terrena, sull'uomo.
Era ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] dei processi biologici e culturali che hanno determinato il comportamento umano e le scelte estetiche dell'uomo a opera soprattutto di A. Leroi-Gourhan, che in quest'ottica ha tentato l'interpretazione delle manifestazioni artistiche dell'uomodel ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] sopra dichiarato.
Èdeldiritto, 1933.
La morte civile.
Il dirittodei popoli antichi e di passate legislazioni dell'età moderna conobbe forme e istituti che sopprimevano, in tutto o in parte, la personalità dell'uomo tuttora vivente.
Nel diritto ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] edella convivenza. Nel caso d'inadempimento dei doveri coniugali deve ridarle la libertà. L'uomo può mandar via una delle sue mogli senza che essa diventi con ciò libera. Solo la consegna del libello di ripudio offre alla donna il diritto ...
Leggi Tutto
PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] completa deidiritti civili, non significavano un grande progresso nella situazione dei condannati.
Dopo sforzi sporadici, e non sempre conseguenti, della Chiesa, il vanto di avere sradicato il sistema medievale delle pene spetta all'illuminismo del ...
Leggi Tutto
TUTELA
Domenico FAVA
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
. Diritto ebraico. - Negli antichi diritti semitici sembra poco noto l'istituto della tutela. Il codice di Hammurabi nel par. 177 mostra che [...] nel trattato del Salvioli e in quello del Besta.
Diritto italiano vigente. - È un ufficio civile, di ordine pubblico (munus publicum), obbligatorio e gratuito, deferito per legge, o, in virtù di essa, per disposizione dell'uomo, a una persona ...
Leggi Tutto
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...