La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] attraverso la città con le reliquie del santo; visita il cui significato di ricognizione deidirittidella chiesa è chiaramente espresso dalle offerte (113).
All'origine, dunque, delle confraternite di battuti veneziani troviamo multiformi ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana edel divario tra appartenenza religiosa [...] dirittoe risentiva del paradigma controrivoluzionario, che individuava una genesi agnostica alle scaturigini dello Stato moderno e poi si articolava nella polemica contro l’antropologia borghese e l’‘uomo astratto’ dellaDichiarazionedeidiritti, e ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] della giustizia edella pace sulla terra. Per questo i cristiani hanno sostenuto con grande energia il riconoscimento e la diffusione dei ‛diritti umani'. Tutte le maggiori Chiese si sono impegnate con ‛dichiarazioni teologiche' a favore deidiritti ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] dell'uomo di Lotario Diacono); ed è ancora scarso il rispetto deidiritti d'autore, e persino dell'integrità dei testi, mescolati e sovrapposti (possiamo riferirei di nuovo a Bono). Del resto la distinzione tra volgarizzamento e opera originale è ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] della Rivoluzione francese e, con esso, dell’epoca deidiritti, il futuro dell’Europa vi era visto alla luce del principio di associazione come «metodo del di formazione delcittadinodella nuova Italia il M. lo affidò ai Doveri dell’uomo, completando ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] cattolicesimo era dichiarato religione di Stato, Carlo Alberto concesse però i diritti civili delle incertezze edei timori, da una parte per un’unificazione tenuta sotto scacco dall’assenza di tanti cittadini dalla politica a causa del non expedit e ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] entrare nella fase terminale della vita, istruzioni sulle terapie alle quali desiderano essere, ma soprattutto non essere, sottoposti. Queste iniziative si propongono di assicurare il diritto di autodeterminazione delcittadinoe di rimettere a lui ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] la dichiarazione di guerra, stava cenando nel refettorio dell’università, e prese parte, con gli altri studenti, a una bravata: intonarono la Marsigliese. Concepì una grande ammirazione per un uomo di prestigio, Guido Calogero, uno dei fondatori del ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] della Repubblica hanno diritto alla carica di senatori a vita.
Il Parlamento ha molti poteri. Il principale è il potere legislativo, che consiste nel fare le leggi che regolano la vita dello Stato edeicittadini. Altro compito del Parlamento è ...
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Damiano Nocilla
Abstract
Viene esaminato l’istituto della riserva di legge nel quadro di un’interpretazione valoriale del testo della Costituzione repubblicana, mettendo, fra l’altro, l’istituto stesso [...] 1791, che si affermano tanto il principio della preferenza della legge (art. 3, Tit. III, capo II, sez. I) quanto quello di legalità (art. 5 dellaDichiarazionedeidirittidel 1789 ed artt. 2, 3 e 4, Tit. III, capo IV, Sez. II ed art. 6, Tit. III ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...