rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] marzo), terminate con la cacciata del maresciallo Radetzky, seguì la dichiarazionedi guerra all’Austria da parte di Carlo Alberto. Il 15 marzo, intanto, era insorta Berlino; Federico Guglielmo IV dovette quindi anch’egli concedere una Costituzione ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] delle potenze centrali, aveva cercato di convincere Vienna e Berlino che era necessario presentare proposte concrete nella vita pubblica come forza politica autonoma.
Sturzo dichiaròdi non aver trovato opposizione in Vaticano "in quanto appunto ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ipotizzare di non avere più la fiducia del governo, didichiararedi avere assunto la carica al solo scopo di sostenere una discussa missione a Berlino. Ma quando pochi mesi più tardi lo stesso Crispi fu oggetto di una campagna diffamatoria - ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] i privilegi di natura feudale, e quello (20-26 ag.) della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, vero atto di morte dell’ grande blocco marittimo, decretato il 21 nov. da Berlino per isolare l’Inghilterra, le scissioni nella stessa ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] luoghi santi, l'ex ministro degli Esteri israeliano, Shlomo Ben-Ami, dichiara al giovane re del Marocco che "il conflitto non è di natura religiosa, anche se Arafat cerca di trascinarci su questo terreno nella disputa sul Monte del Tempio. Egli fa ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] mentre in Scandinavia conosceva N. Nordenskjöld). Il soggiorno a Berlino permise al F. d'introdursi in ispecie nella casa e senza nemmeno uno straccio di spiegazione-dichiarazione in Parlamento, parve al F. conferma di quanto avevano previsto, ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] governo di Londra riconosceva il diritto degli Ebrei alla costituzione di una "sede nazionale" in Palestina. A questa dichiarazione si associarono la sua sede da Berlino alla Danimarca e poi a Londra, Weizmann, futuro presidente di Israele, era un ...
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Carlo Ratti
Milano dopo l’Expo
L’esito dell’Esposizione milanese è stato, con la sorpresa di molti, positivo, ma cosa ne sarà della città, dell’area espositiva e dei suoi contenuti dopo che i padiglioni [...] della capitale britannica; a Berlino, dove il retaggio artistico della città è promotore di nuove imprese legate alle arti terra e delle miniere. Celebrazione del centenario della Dichiarazione d’indipendenza americana
- Parigi 1878 - Agricoltura, ...
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Scrittore e diplomatico francese (Provins, Seine-et-Marne, 1887 - Parigi 1978). Deputato nel 1924 per il Partito repubblicano democratico e sociale, dal 1928 più volte sottosegretario, ha alternato l'attività [...] diplomatiche, per lo più presso la Società delle Nazioni. Ambasciatore a Berlino dall'ag. 1931, passò a Roma il 18 ott. 1938 e vi restò fino alla dichiarazione italiana di guerra. Deportato in Germania nel 1943, dopo la liberazione ha militato ...
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Uomo politico tedesco (Königsberg 1797 - Berlino 1870). Fu tra i fondatori delle Burschenschaften a Königsberg. Membro della dieta provinciale nel 1837, chiese la concessione di una carta costituzionale [...] e appose la propria firma alla dichiarazione dei diritti stesa da Vincke. Ministro degli Interni di Prussia nel gabinetto Arnim-Camphausen (1848). Avversario del ministero Manteuffel, fu membro del parlamento prussiano in varî periodi (1849-1852, ...
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giallonero
(giallo-nero), loc. agg.le Relativo alla coalizione politica tedesca di centrodestra formata dai partiti Cdu (Christlich-Demokratische Union Deutschlands)-Csu (Christlich-Soziale Union) e dal partito Fdp (Freie Demokratische Partei)....
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...