GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , arrivato in sede all'inizio del 1836, al governo che lo interpellava dichiarò subito la sua fedeltà al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambio di note minacciose con Berlino, rimase al suo posto facendo sapere ai fedeli che lo si voleva ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] tradizioni e la propria totale autonomia44. Nonostante questa dichiarazionedi intenti tanto chiara e condivisa, si deve attendere nella sofferenza e dove, dopo la caduta del muro diBerlino, sono chiamati a recuperare e a coltivare la memoria ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] era cambiato ma la stagione compresa tra la Conferenza diBerlino del 1884-1885, quella della Scramble for Africa61, terre, conobbe 4 riedizioni solo nel primo anno.
122 La dichiarazione e il decreto di Paolo VI sono del 7 dicembre 1965. Sul tema: S. ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] la Santa Sede chiese a Siri di spingere le conferenze regionali a preparare dichiarazioni contrarie all’apertura, il cardinale papa nel gennaio 1991. Intanto, era caduto il muro diBerlino e, in Italia, Umberto Bossi aveva proposto la divisione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] presenti alunni che hanno dichiaratodi non avvalersene, non abbiano luogo in occasione dell’insegnamento di altre materie, né successo nei paesi europei in seguito alla caduta del muro diBerlino (1989) e alla fine dei regimi comunisti, per ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Campello ed accoliti come una gran jattura. Di poi la dichiarazionedi progressismo messa in bocca a reUmberto, che di Colonia contro l’integralismo della linea curiale diBerlino, in occasione delle elezioni d’inizio secolo. Lo stesso saggio di ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] muro diBerlino nel 1989, la dissoluzione dell'Unione Sovietica nel 1991 e il riemergere di conflitti che la logica di un la conduzione delle Chiese è collegiale. I Fratelli dichiaranodi rappresentare un protestantesimo rigoroso, ma il dibattito ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] finale della guerra fredda. Essa ha nel crollo del muro diBerlino (9 novembre 1989), nella nascita della Germania unita (1° varianti, i leaders nazionali post-iugoslavi provvidero subito a dichiarare la morte del serbo-croato, in favore del croato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] Mario Missiroli, quindi su «La Stampa» di Alfredo Frassati che, nominato ambasciatore a Berlino nel 1921 proprio da Giovanni Giolitti nel studi di storia, in “L’Acropoli” ad Adolfo Omodeo, 1946, pp. XI-XII).
Si tratta di una dichiarazionedi fede ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] della Bodleian Library di Oxford). Sempre negli anni di Basilea formò una silloge epigrafica ora in un codice Hamilton diBerlino. A poco 21 ss.; L. Scarabelli, Dichiarazionedi alcuni documenti per la storia degli Amedei di Savoia, in Arch. stor. ...
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giallonero
(giallo-nero), loc. agg.le Relativo alla coalizione politica tedesca di centrodestra formata dai partiti Cdu (Christlich-Demokratische Union Deutschlands)-Csu (Christlich-Soziale Union) e dal partito Fdp (Freie Demokratische Partei)....
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...