Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] sancì un primo accordo con il Comune diBologna, al quale veniva concessa l'elezione di tutti i pubblici ufficiali nonché l'esercizio ; dopo la rivolta della città dell'Aquila che si dichiarava fedele a Luigi d'Angiò, e dopo la frattura tra ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] Comunità di Stati Indipendenti, Trattato di Minsk dell'8 dicembre 1991, art. 7, 1; Dichiarazionedi Alma H., Il sistema comunitario europeo: struttura giuridica e processo politico, Bologna 1985.
Wheare, K.C., Federal government, London-New York 1946 ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] marito: può farlo dichiarandodi non voler essere nominata nell’atto di nascita, può farlo dichiarando che il figlio diritto di famiglia, trattato diretto da G. Ferrando, III, Filiazione e adozione, Bologna, 2007, 3 ss.
2 Sul principio di eguaglianza ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] l'autonomia del Regno di Napoli nei confronti del Patto di famiglia, giustificava la dichiarazionedi neutralità del 1778 di F. G., in Politica, VII (1925), pp. 193-210; G. Tagliacozzo, Economisti napoletani dei secoli XVII e XVIII, Bologna ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] come la maggior parte degli uomini di governo del tempo - della dichiarazionedi guerra alla Germania, avvenuta il 18 il periodo della Destra si veda: L. Luzzatti, Memorie, I, (1841-1876), Bologna 1931, pp. 245, 291 s., 296, 334, 343, 351, 360, 409 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] . I del libro II comincia con la trattazione della dichiarazionedi guerra, considerata afferente ai requisiti dello ius ad bellum Alberico Gentili iuris interpres della prima età moderna, Bologna 2011.
Silete theologi in munere alieno: Alberico ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] , Gentile e Croce.
Frequentando la facoltà di lettere dell'università diBologna, il B. intraprese una vasta ricerca storica del Römische Staatsrecht. Va inoltre osservato l'interesse dichiarato per la storia politica contro il "feticismo giuridico". ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di Sassari e nel 1909 a quella di Messina, dove conseguì l'ordinariato; chiamato nel 1910 all'università diBologna, passò nel I 920 a quella di nazionale, veniva dichiarato decaduto dalla presidenza della Società italiana di filosofia del diritto ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di curia cui si indirizzava. Fu così vice legato diBologna nel 1785; governatore di Fermo nel 1791, di Perugia nel 1793, di nella cittadella di Corte per aver rifiutato il giuramento di fedeltà a Napoleone e l'adesione alla dichiarazione gallicana ( ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] Stato (contro la tesi di D. Anzilotti, in Ildiritto internazionale nei giudizi interni, Bologna 1905) difendeva quella distinzione fra per i casi stessi, di modo che esse contengono anche implicita la dichiarazionedi volontà che nessuna limitazione ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...