CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] , nel frattempo, si era polarizzata nella dicotomia Dante-Petrarca/plurilinguismo-monolinguismo, ma anche un al centro memoria e memorabilità nella persistenza della tradizione, non solo classica.
È proprio a partire da un esercizio di memoria e da ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] stessa esperienza partitico-passionale, una sorta di dualità o dicotomia del materialismo storico, in quanto esso per un verso tema forse gli fu suggerito da esempi stranieri, massime il classico libro di E. Ziebarth, e ch'egli svolse organicamente ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] a ciò molte cause: fra le principali la notevole dicotomia esistente fra l'attività romana e quella meridionale; la il modo "lombardo" d'intendere la grande cultura classica e raffaellesca; nell'Andataal Calvario (Pinacoteca di Capodimonte a ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] indagine progettuale, nel 1901 tenne una conferenza su Lo stile neo-classico e la sua applicazione in Italia (Roma, s.n.t., elaborò l’idea per ‘La grande Roma’, dove superò la dicotomia tra nucleo antico e periferia moderna in favore di una nuova ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] che pur avrebbero dovuto avere in comune alcuni strumenti giuridici e istituti fondamentali: l'obiezione mossa dall'A. contro tale dicotomia era abilmente fondata sul monito che "l'ordinamento corporativo dell'economia non è fine a se stesso, ma è un ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] . 8, 1948, vol. 3, pp. 426-453), un contributo di impostazione classica; The Keynesians (in BNL Quarterly Review, II (1949), 11, pp. 238- la base della propria strategia, centrata sulla dicotomia tra capitalisti e proletari; secondo questa strategia, ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] considerato il più riuscito, il B. chiudeva questo ciclo narrativo. Autobiografico come i precedenti, ma privo della dicotomia tra integrazione e ribellione, il libro narra dell'isolamento di un intellettuale nel periodo del boom, portando a ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] Hegel e Henri-Louis Bergson. Conseguita la maturità classica, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università del connaisseur Franco Monti, riconoscendovi il superamento della dicotomia tra estetica e significato. Entro il 1979 mise ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] ingenuità, con cui cerca di superare la dicotomia tra autori pagani e autori cristiani insistendo su reliquiae, Leipzig 1860, p. 364; G. Voigt, Il risorgimento dell’età classica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, I, Firenze 1888 (rist. anast. ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] valori umani e religiosi.
Compì studi umanistici e conseguì la maturità classica presso il collegio S. Maria in viale Manzoni. Nel 1924 si valori della gravitas e della concinnitas. Ripropose la dicotomia tra la solidità litica della facciata e il ...
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episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...