Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] , ma a un contenitore immobile, lo spazio, e a un flusso di tempo scorrente con rigorosa uniformità. Di qui la classicadicotomia: il tempo assoluto, vero e matematico, in sé stesso e per sua natura, scorre uniformemente senza relazione alcuna con ...
Leggi Tutto
Nel suo significato più generale – come attività od operazione posta in essere da un determinato soggetto – l’a. corrisponde al fare (ποιεῖν) aristotelico, che il filosofo greco contrappone al subire, [...] la sfera della trascendenza che apre la via alla fede. In Laberthonnière una concezione analoga produce la classicadicotomia fra intellettualismo greco, che considera Dio come un «motore immobile», e realismo cristiano, che invece concepisce Dio ...
Leggi Tutto
Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] preminente attraverso la famosa teorizzazione di Émile Durkheim, che l'ha collegata alla non meno classicadicotomia solidarietà meccanica-solidarietà organica, vista come il canone fondamentale distintivo di aggregati sociali caratterizzati da ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] un sistema complesso, teoricamente tale da porre ordine, senza lasciare troppe lacune, in un settore disciplinare.
La classicadicotomia introdotta da Kuhn fra periodi di "scienza normale" e "rivoluzioni scientifiche", che tanta fortuna ha avuto tra ...
Leggi Tutto
Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] in una realtà assai diversificata. Il criterio più semplice è costituito dalla ripresa di un tema platonico: alludiamo alla classicadicotomia fra democrazia e autocrazia, che è alla base del pensiero di Hans Kelsen (1881-1973) con Vom Wesen und ...
Leggi Tutto
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] nuovi centri. Tale modello urbano nato con le c. dell’età classica si mantenne a lungo in Europa e nei paesi mediterranei, fin quando ’organizzazione territoriale da parte delle c. maggiori, la dicotomia tra c. e campagna (termine generico che qui ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] 19° sec., costituisce quella che, oggi, comunemente si chiama la f. classica, alla base della quale, in ultima analisi, sono i principi di Newton infine ne analizza i risultati. La vecchia dicotomia teoria-esperimento è così spesso sostituita dalla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] pesanti. Le disparità regionali disegnano una netta dicotomia: da una parte, una S. modernizzata Villegas, dei fratelli B. e L. Argensola e di pochi altri attardati classicisti conservatori, la poesia secentesca è tutta gongorina, e perfino L. de Vega ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] forte tempra di drammaturgo rivelano P. Hacks e H. Müller, che dà il meglio di sé demistificando miti classici nel nome di una dicotomia barbarie-progresso. T. Dorst è fermo nel suo credo anti-brechtiano. Da ultimo si segnala un nucleo di dichiarati ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] un alfabeto ‘straniero’: il cirillico. Questa situazione di dicotomia tra la lingua di origine romanza e la cultura cui di rottura, data l’assenza di una consolidata tradizione classica cui opporsi. In Romania il Romanticismo fu recepito innanzitutto ...
Leggi Tutto
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...