GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] ancora con Callas. Altrettanto significative furono le sue presenze al Maggio fiorentino per le prime riproposte moderne della Didone di Francesco Cavalli (1952), del Don Sebastiano di Donizetti (1954) e degli Abenceragi di Luigi Cherubini (1957 ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] 1739, p. 302) sono da citare il Bagno di Diana (datato dal Roli, 1977, p. 111, agli inizi del '700) e Didone che sogna l'ombra di Sicheo, dipinte per Eugenio di Savoia, passate in seguito al Kunsthistorisches Museum di Vienna, dove si trovano tuttora ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] di J. Durandi data nel 1769 al teatro Regio a Torino e ripetuta nel 1770 al teatro Comunale di Bologna; Didone abbandonata, probabilmente perduta, libretto di P. Metastasio, data nel 1769 al teatro Regio Ducale di Milano. Di queste quattro, Ecuba ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] , donato all'imperatore nel 1543, è decorato con una miniatura che tradizionalmente veniva interpretata come la Morte di Didone, mentre la Cionini Visani (1971) vede nell'aquila allegorica il simbolo dell'imperatore che protegge la fede cristiana ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] dello stesso) il D. condensava le espressioni più mature della propria ricerca: a tale fase andrà ricondotto anche l'Enea e Didone della collezione privata a San Severo (Spinosa, 1979, p. 468, fig. 18).
Nel 1779 la richiesta del D., inoltrata insieme ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] di A. Boroni; 1772, primavera, teatro Pubblico di Bologna, alcune scene (la dotazione era di A. Bibiena) per Didone abbandonata di P. Metastasio, musica di vari autori; autunno, teatro Formagliari di Bologna, scene per La buona figliola, dramma ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] in amor rende felice, carnevale 1787); La cameriera di spirito (G. Fiorio, Venezia, teatro S. Moisè, autunno 1787); La Didone (P. Metastasio, Vicenza, teatro Eretenio, estate 1787); Gli Argonauti in Colco, o sia La conquista del vello d'oro (A ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] , e bozzetti per scene teatrali. Nel 1765-66 curò l'edizione di vari libretti d'opera, fra i quali quello della Didone abbandonata di P. Metastasio, con musiche di B. Galuppi, rappresentata durante il carnevale del 1765 nel teatro di S. Beneto. Fra ...
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ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] come maestro di ballo a corte fino al 1772. I suoi balletti ebbero in Russia enorme successo, fin dal primo, La Didon abandonnée (26 sett. 1766), ballo eroico in tre atti che l'A. scrisse e interpretò meritando gli elogi dello stesso Metastasio ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] alcune arie e sinfonie d'apertura, Cleonice regina di Siria (diversi autori, Londra, King's theatre, 26 nov. 1763), Didone abbandonata (diversi autori, Londra 1775), Astarto (G. Bononcini, ibid 1776); inoltre le musiche di scena per Elfrida di W ...
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fata obstant
(lat. «il fato s’oppone»). – Parole tratte dall’Eneide di Virgilio (IV, 440, dove si afferma che è il fato a non volere che Enea presti orecchio alle preghiere di Didone), e talora citate per significare che un’azione è impedita...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...