FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] , il F. sviluppò un notevolissimo gusto scenografico che nel 1742 poté applicare anche nella realizzazione delle scenografie della Didone abbandonata, rappresentata al teatro S. Cecilia di Palermo (Spadaro, 1985).
Il F. morì a Palermo il 28 marzo ...
Leggi Tutto
PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] -1533). Pagine scelte, a cura di P. Margaroli, Vicenza 1997, pp. 510, 533; P. Bono - V. Tessitore, Il mito di Didone. Avventure di una regina tra secoli e culture, Milano 1998, pp. 203-208; P. Cosentino, Cercando Melpomene. Esperimenti tragici nella ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] (1722); Ermengarda (1723); Laodice (1724); Antigone tutore di Filippo re dei Macedoni (1724); Scipione nelle Spagne (1724); Didone abbandonata (1725); Alcina delusa da Ruggero (1725); Lucio Vero (1725); Statira (1726); Il trionfo d'Armida (1726 ...
Leggi Tutto
PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] Ungaretti che nacque nel 1993 e di cui diresse il consiglio scientifico.
Nel 1985 pubblicò il volume Il condizionale di Didone: studi su Ungaretti (Napoli), in cui tornò sulla poetica della memoria e sulla presenza di Virgilio e Dante nell’opera ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] grandi marce per banda militare; per i festeggiamenti che seguirono il battesimo del figlio di Napoleone compose una Didone abbandonata metastasiana, data il 16 giugno 1811 alle Tuileries; in settembre, ad Amsterdam al seguito dell’imperatore, creò ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] 1736); Demofoonte (libr. di P. Metastasio, Londra, King's Theatre, 24 maggio 1737; sei arie pubblicate a Londra, 1737); Didone abbandonata (libr. di P. Metastasio, Milano, teatro Ducale, genn. 1739); Catone in Utica (libr. di P. Metastasio, Firenze ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Vannetti sopra due celebri passi, l’uno di Virgilio, l’altro di Dante, Verona 1784; Osservazioni su la Didone, in Osservazioni di vari letterati sopra i drammi dell’abate Pietro Metastasio, Nizza 1785; sonetto Alla nobilissima e ornatissima ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] Aureli; partitura a Pesaro, Conservatorio, ms.I.17), attorno al 26 dicembre 1685 e al 4 febbraio 1686 rispettivamente Didone delirante (Antonio Franceschi) e L’amazone corsara, ovvero L’Alvilda regina dei Goti (Corradi; partitura a Monaco, Bayerische ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] 4 voci, 2 violini, 2 viole e basso (1672?); Il colosso della costanza, 4 voci e strumenti (Roma, Seminario Romano, 1689); La Didone («Sovra un’accesa pira»), soprano, 2 violini e basso. Cantate: 41 per soprano, 2 per mezzosoprano, 1 per tenore, 6 per ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] tele con storie virgiliane per la galleria dell'Eneide nel palazzo della famiglia, la Battaglia tra Enea e Mezenzio nel 1712 e Didone sul rogo con Anna nel 1714, ancora in loco. Nel corso dello stesso periodo con l'anziano pittore si formò G. Tiepolo ...
Leggi Tutto
fata obstant
(lat. «il fato s’oppone»). – Parole tratte dall’Eneide di Virgilio (IV, 440, dove si afferma che è il fato a non volere che Enea presti orecchio alle preghiere di Didone), e talora citate per significare che un’azione è impedita...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...