CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Angelis d'Ossat, Tecniche edilizie in pietra e laterizio, ivi, pp. 545-554; H.E. Kubach, W. Haas, Der Dom zu Speyer (Die Kunstdenkmäler von Rheinland-Pfalz, 5), 3 voll., München-Berlin 1972; W. Haas, Bautechnik, ivi, I, pp. 463-659; L.R. Shelby, The ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] , Der Kaiserstuhl in Goslar, ZDVKw 10, 1943, pp. 183-208; H.G. Uhl, Das Rathaus zu Goslar, Goslar 1951; C. Borchers, Die Pietà der St. Jacobikirche in Goslar, Hildesheim 1952; id., St. Jakobi-Kirche zu Goslar, Göttingen 1954; id., St. Peter und Paul ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] Zähringen (m. nel 1218) -, sembrano attestare un impianto relativamente modesto con coro ad absidi scalari e forse con torre di facciata (Die Zähringer, 1986, p. 137ss.).L'edificio attuale, costruito tra il sec. 12° e il 16° (Jantzen, 1929, pp. 5-43 ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] 26, 1961, pp. 240-254.
Id., Pfalz Gelnhausen, Bonn 1963.
C. Brühl, Fodrum, Gistum, Servitium Regis, Köln-Graz 1968.
M. Fath, Die Baukunst der frühen Gotik im Mittelrheingebiet, "Mainzer Zeitschrift", 63-64, 1968-1969, pp. 1-38; 65, 1970, pp. 43-92.
H ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] ], Assen 1988; S. Spada, S. Bassetti, La chiesa e il convento dei Domenicani a Bolzano, Bolzano 1989; H. Teubner, S. Domenico, in Die Kirchen von Siena, a cura di P.A. Riedl, M. Seidel, II, 1-3, München 1992; A. Iacobini, L'architettura religiosa a ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] d. gr. Tracht, Berlino 1934; Ch. Picard, Manuel d'arch. grecque. La Sculpture, 3 voll., Parigi 1935-1948; E. Buschor, Die Plastik d. Griechen, Berlino 1936; H. Payne-G. M. Young, Archaic Marble Sculpture from the Acropolis, Londra 1936 (n. ed. 1950 ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] 1959, p. 380; V.H. Elbern, St. Liudger und die Abtei Werden, Essen 1962; Das Erste Jahrtausend. Kultur und Kunst ., Das sogenannte ''Szepter Karls des Grossen'' aus der Abtei Werden und die Werdener Karlstradition, ivi, pp. 514-533; P. Bloch, Der Stil ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] Mainz a. R. 1989, pp. 1-50; s.v. Mainz, in Lex. Mittelalt., VI, 1993, coll. 131-143; D. von Winterfeld, Die Kaiserdome Speyer, Mainz, Worms und ihr romanisches Umland, Würzburg 1993, pp. 119-164.D. von Winterfeld
Miniatura
Sebbene l'esistenza della ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] 1915, pp. 71-87; K.A.C. Creswell, Some Newly Discovered Ṭūlūnide Ornament, BurlM 35, 1919, pp. 180-188; E. Herzfeld, Die Gumbadh-i ῾Alawiyyan und die Baukunst der Ilkhane in Iran, in A Volume of Oriental Studies. Presented to G. Browne, a cura di T.W ...
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Admont, Abbazia di
K. Holter
Abbazia benedettina, fondata intorno al 1072 dall'arcivescovo Gebardo di Salisburgo (1060-1088) nei territori di un'antica donazione imperiale nella valle dell'Enns, nei [...] I (Beschreibendes Verzeichnis der illum. Hss. in Österreich, 4, 1), Leipzig 1911, pp. 1-165.
H. J. Hermann, Die deutschen romanischen Handschriften (Beschreibendes Verzeichnis der illum. Hss. in Österreich, n.s., 2), Leipzig 1926.
M. J. Husung, Neue ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.