DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] dell'università di Brno), Rdy Umĕnovĕdnà (Serie artistica, F), XIV (1965), pp. 55-58; P. Kast, Valle, Pietro della, in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XIII, Kassel-Basel 1966, coll. 1240 s.; H. E. Smither, The Latin dramatic dialogue and the ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] in Italia, Padova 1887, passim;V. Rossi, introduzione a Le lettere di Messer Andrea Calmo, Torino 1888, passim;R. Wendriner, Die paduanische Mundart bei Ruzante, Breslau 1889; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, I, Torino 1891, pp. 415 e passim ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] A. Sabatini, Fra' G. da P. una probabile identificazione, in Carmelus, XIV (1967), pp. 242-254; B. Sandkühler, Die Frühen Dantekommentare und ihr Verhältnis zur mittelalterlichen Kommentartradition, München 1967, pp. 74-76, 155-192; E. Orvieto, G. da ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dall'inasprirsi della tisi di cui soffriva e che la teneva lontana dalle scene: o rinunciare o costringere a rinviare sine die la rappresentazione. La Duse se ne adontò, ma con gesto di sublime e teatrale generosità donò la pièce al suo Gabriele ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] opposte concezioni della vita, quel contingente conflitto di potere.
La convenzione di settembre, anche se procrastinava sine die ilcompimento dell'unità italiana con Roma capitale, apparve al C. positiva almeno perché immergeva il governo nella più ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 1909), pp. 233-333; M. Tamburini, La gioventù di M. P. B. e il suo dialogo "Gli Asolani", Trieste 1914; H. Rabow, Die "Asolanischen Gespráche" des P. B., Bern-Leipzig 1933; D. Pierantozzi, Il Petrarca e gli "Asolani", in Giorn. ital. di filologia, VI ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] pp. 146 s.; S. Ancidei, Dialetto e lingua nel B., in Il Caffè, n.s., V, 8 (1957), pp. 33 ss.; E. Loos, Die italienischen Dichtungen Francesco Berni's, in Romanistisches Jahrbuch, XI(1960), pp. 143 ss.; N. Jonard, L'esprit de B., in Revue des études ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] . Bosco, Titanismo e pietà in G. L. e altri studi leopardiani, Firenze 1957; K. Maurer, G. L.s "Canti" und die Auflösung der lyrischen Genera, Frankfurt a.M. 1957; C. Galimberti, Linguaggio del vero in L., Firenze 1959; M. Porena, Scritti leopardiani ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] s. 5, V (1890), pp. 193-227; T. Klette, Beiträge zur Geschichte und Litteratur der italienischen Gelehrtenrenaissance. Die griechichen Briefe des Franciscus Philelphus, Greiswald 1890; A. Luzio-R. Renier, IFilelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Gamba, C. G., in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri…, II, Venezia 1835, pp. 385-398; F.W. Barthold, Die Geschichtliche Persönlichkeiten in J. C.'sMemoiren, I-II, Berlin 1846; C.-A. Sainte-Beuve, Premiers Lundis, II, Paris 1875 (n. ediz ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.