BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] interlocutore dell'opera.
Quale poesia può sottrarsi a una requisitoria che trae le proprie norme dalla legge dei diecicomandamenti? Quella "del Pontano, del Vida, del Sannazaro,delBembo, del Navaiero, del Molza, e delli altri della Acadernia", cioè ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] , che ebbero anche circolazione manoscritta separata, sono concluse da un Trattato di quattro capitoli di argomento vario: i diecicomandamenti (tema d’obbligo nella predicazione ai laici), la speranza e la disperazione, la gloria di vita eterna (a ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] i tempi» (dichiarata dallo stesso De André in un concerto del 1998), o per la rilettura provocatoria dei diecicomandamenti nel Testamento di Tito, ma anche per la riflessione, manifestata soprattutto dalla musica, su tematiche d’attualità come ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] suo teatro: aveva scritto Muratori (1942, a oggi mai rappresentato) e, con la collaborazione del figlio Vittorio, I diecicomandamenti (1944-47); riordinò le sue Poesie e la sua autobiografia e compose altre tre commedie, rimaste incompiute (Cavalli ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] terzo libro è dedicata alla dottrina delle virtù e al loro rapporto con i doni dello Spirito, oltre che ai diecicomandamenti. Nel quarto libro, viene presentata la dottrina dei sacramenti e una larga parte è riservata al matrimonio. Le Sentenze si ...
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VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] , ossia la grande attenzione per l’intrattenimento del pubblico («mi spiace che, sul Sinai, Mosè non abbia avuto che diecicomandamenti. L’undecimo io lo medito sempre, e l’ho sempre dinanzi quando scrivo […]: “NON ANNOIARE”», Varaldo, 1919, p.10 ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] per l’ungherese. Nell’edizione furono inoltre presentate le cinque versioni (latina, tedesca, italiana, dalmata/croata e ungherese) dei diecicomandamenti, del Credo e delle preghiere Padre nostro e Ave Maria. Nel 1598 Veranzio ritornò alla corte di ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] .
Venuto a contatto con i circoli luterani della penisola, stampò Uno libretto volgare: con la dechiaratione de li diecicomandamenti: del Credo: del Pater noster... (Venezia 1525), prima traduzione italiana di Lutero nella quale non si preoccupò di ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] premesse tre considerazioni relative alla scelta del confessore. La prima parte dell'opera indugia in una spiegazione dei diecicomandamenti, che permette all'autore d'indicare nel difetto dell'osservanza delle prescrizioni del decalogo la caduta nel ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] , Romae 1773 (contiene la traduzione in tibetano del segno della croce, del Pater Noster, dell'AveMaria, del Credo e dei diecicomandamenti); è manoscritta una Teologia dei Tibetani, autografa alla Bibl. com. Mozzi Borgetti di Macerata (5.3.C.33;il ...
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comandare
v. tr. [lat. *commandare, comp. di con- e mandare «affidare, raccomandare, comandare» (cfr. lat. class. commendare «affidare, raccomandare»)]. – 1. Ordinare, imporre di fare una cosa; usato di solito con di e l’infinito: gli comandò...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....