GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] e il tentativo di connotare ogni elaborazione musicale nel segno del massimo impegno civile e intellettuale.
Studi per un "Diesirae", composizione per orchestra del 1972, mostra una costruzione per masse che ingloba, sull'esempio di Ch.E. Ives ...
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ZAMPONI, Giuseppe
Aldo Roma
ZAMPONI (Zamboni, Samponi), Giuseppe (Gioseffo). – Nacque probabilmente a Roma nel primo decennio del Seicento; non si conoscono i nomi dei genitori.
Fu forse allievo di [...] da una raccolta di musica di ambito romano (Roma, Biblioteca Casanatense, ms. 2490, cc. 82v-83r, 99r-100r); un Diesirae a cinque voci con strumenti e continuo (Uppsala, Universitetsbiblioteket, Carolina Rediviva, Vok. mus. i hs. 37:13 e 85:90 ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] d'Arco), sia quando affronta piuttosto il tema della coscienza e della dignità umana, come in Vredens dag (1943; Diesirae), sulla caccia alle streghe e sul fanatismo religioso del Seicento. Anche la lunga carriera dello svedese Ingmar Bergman non è ...
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SCARDEONE, Bernardino
Francesco Piovan
– Nacque a Padova nel 1482 (non nel 1478, come asserito da vari biografi; Bandini, 1991-1992, pp. 179-182) da Angelo e da Giacoma Nardini, in una famiglia di artigiani [...] datata 29 novembre 1556, alla quale accluse la Sequenza de’ morti, cioè una sua slombata traduzione in endecasillabi del Diesirae; il testo fu pubblicato, postumo, nel 1575, in apertura di una raccolta di Avvertimenti monacali stampata a Venezia da ...
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MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] Gatti, per il quale nel 1588 pubblicò la commedia Desiata pace di Angelo Oldradi e La seguenza de’ morti (il Diesirae) tradotta da Alessandro Guglielmi.
Da definire è invece la natura dei rapporti che il M. intrattenne con il libraio camerte ...
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MELUZZI, Salvatore.
Salvatore De Salvo
– Nacque a Roma il 19 genn. 1811 da Luigi e da Agnese Migliorini. Completò la prima formazione musicale con F. Bonacci e P. Mollo; studiò quindi organo, contrappunto [...] luogo le esequie; sotto le direzioni di L. Perosi e di S. Falchi furono eseguiti la messa di C. Casciolini e il Diesirae di G.O. Pitoni. La direzione della Cappella Giulia fu presa da Mattoni sino alla nomina ufficiale, nel luglio seguente, di E ...
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VLAD, Roman Alfred
Angela Carone
– Nacque a Černivci (in Romania, oggi Ucraina; Cernăuți in romeno, capitale del Ducato di Bucovina) il 29 dicembre 1919, primogenito di Miron, magistrato, e di Alma [...] : 4 serie di Haiku, per voce e pianoforte, 1993-94) e con una persistente ricerca spirituale (Invettive e invocazioni sul ‘DiesIrae’, per baritono, coro di voci bianche e orchestra, 2006). In parallelo continuò la stesura di saggi (Il “Coro di morti ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] migliori ricerche - che il loro primo prodotto sia stato pubblicato a Vico Equense e fu La espositione dell'Hinno… Diesirae, dies illa di Marino Langella. Seguirono, dal 1595 al 1599, opere di vario argomento, tutte stampate in Napoli; tra queste ...
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RUBINO (Rubini), Bonaventura
Nicolò Maccavino
RUBINO (Rubini), Bonaventura. – Visse nel XVII secolo e nacque probabilmente a Montecchio Emilia; è ignoto il nome di battesimo.
Le notizie su di lui derivano [...] di una «rubrica per la prosa» (che prescrive l’esatta successione delle strofe e dei relativi organici utilizzati nel Diesirae) vergata nelle pagine finali dei libri-parte dell’alto e del tenore nell’unicum conservato nella cattedrale di Malta fa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Complessa figura di virtuoso della tastiera, compositore e intellettuale aperto agli stimoli [...] contemplando il Trionfo della morte di Orcagna al Camposanto, Liszt ha l’idea di parafrasare l’antica sequenza del Diesirae: nasce così Totentanz, la Danza macabra per pianoforte e orchestra.
Fra i generi pianistici coltivati con assiduità maggiore ...
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dies irae
〈dìes ìre〉 locuz. lat. («il giorno dell’ira», cioè del giudizio universale), usata in ital. come s. m. – 1. Sequenza liturgica (così chiamata dalle parole iniziali), composta di 17 strofe di tre versi rimati, più sei versi di chiusa,...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...