FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] napoleonica: vale a dire da un lato il partito dei difensori dei troni e degli altari, gli assolutisti-reazionari, e prima d'ogni altra cosa - si legge in un passo centrale dello scritto che prefigura i futuri svolgimenti del federalismo ferrariano - ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] C. fu presente in due importanti processi politici come difensore del commerciante francese Bouillod, accusato di sovversione, e del non cessò di considerarsi il portavoce presso il potere centrale: come dimostrano i suoi tentativi di influire sulle ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] 1927 il F. tornò agli onori delle cronache come difensore dell'attentatrice di Mussolini, Violet Gibson, nel processo che Roma 1923.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2040,fasc. 9188. Riferimenti all' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] siano a saccheggiare la sua libertà, senza che ci sia nessun difensore che lo protegga se non Cristo, grazie al quale è possibile , la sufficienza della fede, che era già centrale nel testo napoletano, venga assecondata e addirittura potenziata ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] ateismo e la massoneria, non può lealmente dichiararsi difensore della nostra causa" (Malgeri).
Ma, nonostante ebbe modo, tuttavia, di chiarire come intendesse la linea e la centralità del partito e la sua collocazione rispetto al mondo cattolico.
Nel ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] degli avversari. La metodologia di cui si fece difensore il M. nella polemica con Sbaraglia trovò applicazione Arcadia - e assumendo il ruolo di difensore dell'indagine neoterica (la sua presenza fu ritenuta centrale da V. Viviani per il tentativo, ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] come sola colpa quella di essere stato in passato il difensore di B. Tanlongo, governatore della Banca. Una macchia restava anche l'impossibilità di tollerare i continui riarmi degli Imperi centrali. Il primo a congratularsi con lui fu Giolitti, ma ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] visitare i centri monastici sparsi soprattutto nell'Italia settentrionale e centrale, in Istria, in Dalmazia e nelle isole veneziane. di cui il D. elogiò l'impegno di difensore dei diritti ecclesiastici delle comunità, il cardinale Domenico Grimani ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] ripresa dell'attività pubblicistica e professionale (anche come difensore del generale Ramorino, che venne fucilato nel maggio contemporanei, come il resoconto di Una visita all'Italia centrale, cioè di un viaggio compiuto nell'estate 1859in Emilia ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] come "il combattente valoroso", "il cavaliere dell'ideale", difensore della libertà e degli umili (in Fiori, p. 153 Rosselli, p. 98). All'inizio del 1935 si dimise dal comitato centrale di GL, che a suo parere era ormai in discredito tanto presso ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...