DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] (B. Odicini, Ricordo, 1870, pp. 3 s., 7, 12), la sua attività parlamentare, aduggiata anche da un processo per diffamazione al ministro delle Finanze, dal quale uscì invitto (Facén, p. 237), fu vivace e costante, anche se non sempre apprezzata per ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] per assicurarsi più probabilità di successo, sia a tenere a freno l’ira, sia a rinunciare alla calunnia e alla diffamazione.
Le lotte da cui risulta la ‘storia del mondo’ avvengono tra ambizioni e interessi altrettanto legittimi, sostenibili o ...
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Indipendenza della magistratura. Magistrati, magistratura e opinione pubblica
Angelo Antonio Cervati
Indipendenza della magistraturaMagistrati, magistratura e opinione pubblica
Nella prima parte, si [...] dal senatore F. Storace, contro il quale il magistrato H.J. Woodcock aveva sporto querela per il reato di diffamazione a mezzo stampa. La Corte ha annullato la delibera di insindacabilità adottata dal Senato della Repubblica, perché le valutazioni ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Stefano San Pol Gandolfo (Alghero 1820-Roma 1889) polemista violento che, querelato dalla Nazione, fu condannato per diffamazione nonostante la difesa di Angelo Brofferio. Col 1866 Il Contemporaneo si trasformò in L'Indipendenza cattolica.
La Nuova ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] al servizio oltre i 30 giorni, il che costituisce grave lacuna); la mutilazione volontaria, i reati di calunnia e di diffamazione, comprendendosi in quest'ultima anche l'ingiuria.
Altro gruppo è quello dei reati contro la fede pubblica (falso, anche ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] ' o rapporto carnale con altri che il coniuge o la propria schiava (varia da 100 colpi alla lapidazione); diffamazione (qadhf) di un musulmano giuridicamente capace: 80 colpi; bevuta di liquido inebbriante (shurb): 40 colpi; furto (sariqah): taglio ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889)
Roberto ALMAGIA
Florio GRADI
Giorgio SPINI
Oscar HANDLIN
Ornella FRANCISCI OSTI
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
UNITI I più importanti [...] ), che si valeva di pubbliche inchieste, da lui condotte con metodi restati tristemente famosi, per una vasta opera di diffamazione e d'intimidazione. Contro al veto del presidente, era votato il Mac Carran-Walter Act (giugno 1952) sull'immigrazione ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] mette in guardia che a Venezia non tutti sono d’accordo). A Venezia, spiega, i legionari sono fatti oggetto di diffamazione da parte della stampa e della «voce pubblica»(80). Sostanzialmente, almeno i primi quattro mesi del 1920 sono tempi duri per ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] è la «Gazzetta di Venezia» a distinguersi nella polemica su tutti i fronti, ricorrendo spesso e volentieri alla diffamazione personale: contro i socialisti, con attacchi diretti nei confronti di Musatti, la figura di spicco del socialismo veneziano ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] 1988, pp. 545 ss.
Bin, R., Precedente giudiziario, 'ratio decidendi' e 'obiter dictum': due sentenze in tema di diffamazione, in "Rivista trimestrale di diritto e procedura civile", 1988, pp. 1001 ss.
Bin, R., Prefazione, in Appunti sul diritto ...
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diffamazione
diffamazióne s. f. [dal lat. tardo diffamatio -onis]. – Il fatto, l’opera di diffamare: ricorrere alla d. per mettere in cattiva luce un avversario, un rivale; essere oggetto di una campagna di diffamazione. In partic., sotto...
diffamare
v. tr. [dal lat. diffamare, comp. di dis-1 e fama]. – Creare una cattiva reputazione, diffondendo, a voce o per iscritto, notizie disonorevoli, vere o false. ◆ Part. pres. diffamante, con valore verbale e di agg.: voci, notizie diffamanti....