PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] Partito socialista riformista, ma l’alto tenore di vita, l’inclinazione munifica e le conseguenze di una condanna per diffamazione contribuirono al suo declino economico, e il ‘Principe Rosso’ morì in povertà nel 1943. Il suo primogenito, Alessandro ...
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Poeta latino (Bilbili, Spagna Tarraconense, 39 o 40 d. C. - ivi 104 d. C. circa). Ricevuta la prima istruzione in Spagna, venne nel 64 a Roma, sperando appoggio nelle potenti famiglie iberiche, come quella [...] solo un florilegio, insieme al 10º; ma a Roma non poté resistere a lungo, disprezzato com'era per la diffamazione della memoria di Domiziano che ora egli tentava. Ritiratosi nella città nativa sotto la protezione della ricca vedova Marcella, qui ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] Tresca, il dirigente socialista di Sulmona, emigrato anch'egli negli Stati Uniti in seguito a una pesante condanna per diffamazione che fu coinvolto più tardi in una macchinazione poliziesca e che il C., tornato in Italia, contribuirà a liberare ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] cortigiani non furono sempre tranquilli, come dimostrano numerose rime dedicate ai contrasti con i "famigli" che F. accusava di invidie e diffamazione; d'altra parte spesso egli lamenta i disagi di una vita di stenti e di miserie (cfr. i sonetti 51 e ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1854 - Parigi 1900). Il suo nome intero era Oscar Fingal O'Flaherty Wills Wilde. Assimilatore di gran talento, esponente dell'estetismo e decadentismo inglesi, W. ha dato il [...] 1893 la vita privata di W. aveva cominciato ad alienargli i favori della buona società. Nel 1895 intentò causa per diffamazione contro il marchese di Queensberry, padre di lord Douglas; perdutala, fu condannato per omosessualità a due anni di lavori ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] L’obiettivo di Palazzi ed Errante era persuadere Borletti a prendere provvedimenti epurativi: tuttavia Mondadori li querelò entrambi per diffamazione e i due, estromessi dagli uffici, si videro costretti a ritirare le accuse (novembre 1933).
Dal 1934 ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] l'onnipotenza di Andrea Tron e della moglie.
Questo episodio contribuì a creare intorno ai Tron un'atmosfera di diffamazione e di ostilità proprio mentre Andrea era impegnato in importanti battaglie politiche. Infatti con la morte del doge Alvise ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] consistenti appoggi per ottenere il massimo risarcimento morale di contro alle riserve del C. presentate come ingiuriosa imperdonabile diffamazione. E il Moniglia venne accontentato dai suoi influenti fautori con una grottesca messa in scena: l'11 ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] del Re" contro quel "clown letterario" di Pitigrilli, che "fa lazzi, smorfie e capriole sulla ribalta pericolosa della diffamazione". Le minacce furono divulgate sul numero di Seduzioni del 1° genn. 1928; l'11 Pitigrilli fu arrestato dal console ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] simpatie verso il Moro, quando questi non era ancora signore di Milano. Il Fontana cercò di vendicarsi con l'arma della diffamazione accusando il rivale di ignoranza e di volubilità. Un documento, che risale al 1481 (In Georgium Merlattum seu Merulon ...
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diffamazione
diffamazióne s. f. [dal lat. tardo diffamatio -onis]. – Il fatto, l’opera di diffamare: ricorrere alla d. per mettere in cattiva luce un avversario, un rivale; essere oggetto di una campagna di diffamazione. In partic., sotto...
diffamare
v. tr. [dal lat. diffamare, comp. di dis-1 e fama]. – Creare una cattiva reputazione, diffondendo, a voce o per iscritto, notizie disonorevoli, vere o false. ◆ Part. pres. diffamante, con valore verbale e di agg.: voci, notizie diffamanti....