Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] esattamente la differenzadipotenziale esistente tra parti lese e parti integre del muscolo e del nervo (potenzialedi lesione); e ) descrisse per la prima volta l’esistenza di ritmi elettrici spontanei nella corteccia cerebrale, ponendo così le ...
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neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] reversibile della differenzadipotenziale che normalmente esiste tra l'interno e l'esterno di una cellula e che si propaga fino alle più fini diramazioni del suo prolungamento o assone. Il segnale elettrico nasce dal passaggio di ioni attraverso ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] Tesla lavorava, grande assertore, a differenzadi Edison, della distribuzione in corrente di passaggio dal funzionamento come m. a quello come generatore permette il recupero dell’energia potenziale del m., che viene trasformata in energia elettrica ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] risulta eguale alla differenza fra i valori che U assume nel punto di arrivo e nel punto di partenza. In particolare siano, si parla di c. elettrostatico: si tratta di un c. conservativo, derivante da un potenziale V (potenzialeelettrico), legato a ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] dipotenziale, consistente nell’inserire opportunamente nel p. elettrodi portati a conveniente potenziale; di radiazione X. A differenzadi materiali solidi o gassosi, i p. possono sostenere campi elettrici elevatissimi (anche centinaia di miliardi di ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] unidirezionalmente (a differenzadi quanto si elettrico e il gradiente di concentrazione. La neutralità elettrica così turbata viene ristabilita da un movimento in senso inverso degli ioni K+, che passano all’esterno della membrana. Il potenzialedi ...
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Araldica
Una delle pezze (➔) dello scudo.
Biologia
B. elettroforetica Zona ristretta su una matrice (carta, gel ecc.), corrispondente a una proteina, a un acido nucleico o a loro costituenti, separata [...] Insieme di livelli energetici contigui, di energia; le b. possono essere molteplici e separate da intervalli detti b. proibite, corrispondenti a livelli energetici non possibili per gli elettroni.
In un solido il potenzialeelettrico varia ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] una frazione piccola, ma altamente significativa, di geni diversi per determinare differenze biologiche di grande rilievo. Le differenzedi sequenza nel DNA tra uomo e scimpanzé consistono prevalentemente didifferenze nell'uso del codice per quanto ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] con ingegnosi esperimenti, giunse a dimostrare un flusso di corrente elettrica e quindi una differenzadipotenziale ('potenzialedi demarcazione' da cui deriverà il moderno concetto di 'potenzialedi riposo'), tra la superficie e una sezione interna ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] nei puffs e nei nucleoli sono tutti differenti.
Di particolare interesse è il fatto che, di queste membrane (così come di quelle interne dei mitocondri: cristae) e gradiente ionico e potenzialeelettrico non sono che aspetti di uno stesso stato di ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...